CENTRI NAZIONALI - Campioni nazionali di ricerca e sviluppo su alcune tecnologie abilitanti
Il bando promosso all’interno della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’ impresa” del PNRR, riguarda la presentazione di “proposte di intervento per il potenziamento di strutture di ricerca e creazione di ‘campioni nazionali’ di ricerca e sviluppo su alcune key enabling technologies” che saranno oggetto di investimenti per 1,6 miliardi di euro.
Attraverso questo bando, il MUR finanzia 5 Centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera relativa a queste tematiche:
- Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni
- Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech)
- Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
- Mobilità sostenibile
- Bio-diversità
I Centri nazionali – che dovranno essere organizzati con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke, con l’Hub che svolgerà attività di gestione e coordinamento e gli Spoke quelle di ricerca – sono aggregazioni di università statali ed enti di ricerca vigilati dal ministero dell’università e della ricerca e possono prevedere il coinvolgimento di università non statali, altri enti pubblici di ricerca e di altri soggetti pubblici o privati, altamente qualificati che svolgono attività di ricerca.
Questi centri – per i quali si prevede un finanziamento tra 200 e 400 milioni di euro ciascuno – saranno finalizzati alla creazione e/o al rinnovamento di infrastrutture e laboratori di ricerca, alla realizzazione e allo sviluppo di programmi e attività di ricerca, a favorire la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali a più elevato contenuto tecnologico come start-up e spin off da ricerca, e alla valorizzazione dei risultati della ricerca.
Le proposte per la creazione dei Centri nazionali dovranno, tra gli altri criteri, prevedere che almeno il 40% delle risorse finanziarie sia destinato ad attività realizzate nelle regioni del Mezzogiorno e che almeno il 40% del personale assunto o destinatario di borse di studio o di ricerca a tempo determinato sia donna. È inoltre richiesto che ogni Centro si avvalga di almeno 250 persone dedicate alla ricerca tra il personale strutturato di università ed enti facenti che partecipano al progetto e che il numero di Spoke si compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 15.
Sapienza ha aderito a proposte progettuali rientranti in tutti e cinque i costituendi Centri Nazionali:
- CN1, Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing
- CN2, Centro Nazionale di Ricerca Tecnologie dell’agricoltura (Agritech)
- CN3, Centro Nazionale di Ricerca Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
- CN4, Centro Nazionale di Ricerca per la mobilità sostenibile
- CN5, Centro Nazionale di Ricerca per la Biodiversità
CN1, Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing
Il Centro si impegna a costruire un’infrastruttura Italiana di calcolo volto a sostenere lo sviluppo futuro del Paese, presidiando le tecnologie emergenti disponibili, comprese quelle per la computazione quantistica, e a sviluppare metodi, applicazioni numeriche, codici di calcolo e workflow, per integrare la simulazione numerica, la raccolta e l’analisi di dati.
Il Centro vede quale Hub coordinatore INFN, in collaborazione con Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Referente scientifico Sapienza per il Centro è il Prof. Fabio Sciarrino.
Nell’ambito di tale Centro, Sapienza è coordinatrice e partecipante alle attività dello Spoke 6. “Multiscale modeling engineering applications”. Referenti scientifici di questo Spoke per Sapienza sono: Prof. Mauro Valorani (Delegato della Rettrice per HPC e Big -data) e il Prof. Federico Ricci Tersenghi. L’Università degli Studi di Pisa è co-leader di questo Spoke.
È affiliata e partecipante agli Spoke: 2. Fundamental research & Space Economy (Referente scientifico per Sapienza: prof. Shahram Rahatlou), Spoke 5. Environment & Natural disaster (Referente scientifico per Sapienza: prof. Stefano Pampanin), Spoke 10. Quantum computing (Referente scientifico per Sapienza: prof. Fabio Sciarrino).
CN2, Centro Nazionale di Ricerca Tecnologie dell’agricoltura (Agritech)
Il Centro è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: migliorare la pro- duttività sostenibile e promuovere la resilienza ai cambiamenti climatici, ridurre gli sprechi e l'impatto ambientale, sviluppare strategie di economia circolare, pro- muovere lo sviluppo sostenibile delle aree marginali e promuovere sicurezza, tracciabilità e tratti tipici delle filiere agroalimentari. Il contributo dei ricercatori di Sapienza nell’ambito del CN2 è indirizzato alla definizione di modelli integrati per lo sviluppo di aree marginali attraverso il miglioramento di sistemi di produzione multifunzionali, la valorizzazione agroecologica e la sostenibilità socioeconomica (Spoke 7) e alla valorizzazione delle filiere agroa- limentari nazionali attraverso sistemi di tracciabilità e certificazione della qualità e sicurezza di processi e prodotti (Spoke 9).
Il Centro vede quale Hub coordinatore l’Università Federico II di Napoli.
Referente scientifico per il Centro è il Prof. Carlo Giuseppe Rizzello.
Nell’ambito di tale Centro Sapienza è affiliata e partecipa alle attività dei seguenti Spoke: Spoke 7. Integrated models for the development of marginal areas to promote multifunctional production systems enhancing agroecological and socio- economic sustainability (Referente scientifico per Sapienza: prof. Carlo Giuseppe Rizzello) spoke 9. New technologies and methodologies for traceability, quality, safety, measurements and certifications to enhance the value and protect the typical traits in agri-food chains (Referente scientifico per Sapienza: prof. Massimo Reverberi).
CN3, Centro Nazionale di Ricerca Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
Il Progetto intende aggregare 25 istituzioni Universitarie e 17 fra enti di ricerca e aziende private con oltre 800 ricercatori al fine di generare un Centro capace di disegnare il futuro dell'industria farmaceutica e della ricerca ad essa applicata. In particolare, lo sfruttamento di RNA come agenti terapeutici offre opportunità uniche per istituti di ricerca, industrie farmaceutiche e sviluppatori di farmaci, al fine di ampliare il portafoglio terapeutico ben oltre il repertorio esistente di piccole molecole e biologici.
Il Centro vede quale Hub coordinatore l’Università degli Studi di Padova.
Referente scientifico per il Centro è il Prof. Alberto Boffi.
Nell’ambito di tale Centro, Sapienza è coordinatrice e partecipante alle attività dello Spoke 2. “Cancer (referente scientifico di questo Spoke per Sapienza è il prof. Alberto Boffi). L’Università degli Studi di Milano è co-leader di questo Spoke.
È affiliata e partecipante agli Spoke: 3. Neurodegenerative (Referente scientifico per Sapienza: prof.ssa Irene Bozzoni), spoke 9. Immunoreactivity efficacy and biosafety (Referente scientifico per Sapienza: prof. Marcello Arca).
CN4, Centro Nazionale di Ricerca per la mobilità sostenibile
Il Centro mira a definire, a livello nazionale, linee di ricerca altamente tecnologica integrata nel settore dei trasporti avanzati. Elemento chiave in questo contesto è la sostenibilità, in termini di impatto ambientale, di sicurezza, di efficienza dei vettori e delle infrastrutture deputate al supporto del sistema veicolare intermo- dale. Tra i temi sviluppati dai ricercatori di Sapienza, anche in collaborazione con le realtà più importanti del mondo produttivo, si ricordano a titolo non esaustivo: progetti di mobilità intermodale integrata; la realizzazione di reti estese di moni- toraggio delle grandi infrastrutture viarie e le annesse tecnologie di manutenzione automatica; lo sviluppo di strade intelligenti capaci di interagire con i veicoli a guida autonoma, etc.
Il Centro vede quale Hub coordinatore il Politecnico di Milano.
Referente scientifico per il Centro è il Prof. Antonio Carcaterra.
Nell’ambito di tale Centro, Sapienza è coordinatrice e partecipante alle attività dello Spoke 9. “Urban Mobility”. Referenti scientifici di questo Spoke per Sapienza sono il prof. Gaetano Fusco e il prof. Fabio Massimo Frattale Mascioli.
È affiliata e partecipante agli Spoke: spoke 1. Air Mobility (Referente scientifico per Sapienza: prof. Paolo Gaudenzi), spoke 4. Rail Transport (Referente scientifico per Sapienza: prof. Stefano Ricci), spoke 7. CCAM (Cooperative, Connected Automated Mobility), Connected Networks and Smart Infrastructure (Referenti scientifici per Sapienza: prof. Antonio Carcaterra e prof. Luigi Martirano), spoke 11. Innovative materials and light-weighting (Referente scientifico per Sapienza: prof. Fabrizio Sarasini), spoke 13. Electric traction systems & Batteries (Referenti scientifici per Sapienza: prof. Federico Caricchi e prof. Sergio Brutti).
CN5, Centro Nazionale di Ricerca per la Biodiversità
Il Centro ha la finalità di aggregare la ricerca scientifica nazionale di eccellenza e le moderne tecnologie per supportare interventi operativi volti sia a monitorare, preservare e ripristinare la biodiversità negli ecosistemi marini, terrestri e urbani della Penisola, sia a dare valore alla biodiversità e renderla un elemento centrale su cui fondare lo sviluppo sostenibile. Il Centro contribuirà a individuare soluzioni tecnologiche innovative per raggiungere i target del Green Deal legati alla capacità di sequestro di carbonio degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità. Punta, inoltre, a fornire strumenti innovativi ai decisori politici per contrastare l’erosione della biodiversità.
Il Centro è coordinato dall’Hub costituito dall’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con il CNR.
Referenti scientifici Sapienza per il Centro sono i Proff. Marco Oliverio e Carlo Rondinini.
Nell’ambito di tale Centro, Sapienza è co-coordinatrice e partecipante alle attività dello Spoke 7 “Outreach”. Referente scientifico per Sapienza dello Spoke è la prof.ssa Isabella Saggio. L’Università degli Studi di Padova è leader di questo Spoke.
È affiliata e partecipante agli Spoke: spoke 4. Biodiversità terrestre (Referente scientifico per Sapienza: prof. Carlo Rondinini), spoke 5. Biodiversità urbana (Referente scientifico per Sapienza: prof.ssa Giulia Capotorti).
UFFICIO SUPPORTO ALLA RICERCA NAZIONALE
Capo Ufficio
Ciro Franco
Settore PNRR
Capo Settore
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(+39) 06 4991 0573 (int. 20573)
pnrr.supportoricerca@uniroma1.it
Staff
Camilla Arcangioli (responsabile Disseminazione e Comunicazione)
(+39) 06 4991 0566 (int. 20566)
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(+39) 06 4969 0108 (int. 30108)
Alessandra Livia Carocci
+39) 06 4969 0109 (int. 30109)
(+39) 06 4969 0054 (int. 30054)
(+39) 06 4969 0104 (int. 30104)
Luigi Enrique Di Luca
(+39) 06 4991 0335 (int. 20335)
Elisa Ferretti
(+39) 06 4969 0360 (int. 30360)
Annarita Gravante
(+39) 06 4991 0296 (int. 20296)
Letizia Martini
(+39) 06 4969 0745 (int. 30745)
Chiara Montanari
(+39) 06 4991 0210 (int. 20210)
Antonio Natale
(+39) 06 4969 0057 (int. 30057)
Susanna Pacchetti
(+39) 06 4969 0045 (int. 30045)
Teresa Paglia
(+39) 06 4969 0058 (int. 30058)
Sara Palescandolo Trecastelli
(+39) 06 4991 0289 (int. 20289)
Maria Carolina Parmeggiani
(+39) 06 4969 0055 (int. 30055)
Vittoria Paterno' Raddusa
(+39) 06 4969 0056 (int. 30056)
Gina Ritrovato
(+39) 06 4969 0046 (int. 30046)
Vincenzo Santini Calisti
(+39) 06 4991 0106 (int. 20106)
Città Universitaria
Palazzo del Rettorato (Edificio CU001)
Mezzanino
Stanza 5