ACCORDO DI COOPERAZIONE SCIENTIFICA, TECNOLOGICA E INDUSTRIALE ITALIA – ISRAELE
Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo di Cooperazione nel campo della ricerca e dello sviluppo industriale, scientifico e tecnologico tra Italia e Israele, sono stati pubblicati sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale i Bandi (“Track Industriale” e “Track Scientifico”, Laboratorio Congiunto, Incubatore Congiunto) per la selezione di progetti congiunti di ricerca ammissibili di sostegno finanziario disciplinato dall’Art. 4 dell’Accordo.
In Italia la scadenza è Lunedì 16 Gennaio 2017
I settori in cui è possibile presentare progetti di ricerca sono:
- medicina, biotecnologie, salute pubblica e organizzazione ospedaliera;
- agricoltura e scienze dell’alimentazione;
- applicazioni dell’informatica nella formazione e nella ricerca scientifica;
- ambiente, trattamento delle acque;
- nuove fonti di energia, alternative al petrolio e sfruttamento delle risorse naturali
- innovazioni dei processi produttivi;
- tecnologie dell’informazione, comunicazioni di dati, software, sicurezza cibernetica;
- spazio e osservazioni della terra;
- qualunque altro settore di reciproco interesse.
I settori in cui è possibile presentare progetti di ricerca sono:
1. Ripiegamento proteico e interazioni proteina-proteina: applicazioni alle malattie metaboliche
2. Sviluppo ed implementazione di nuovi metodi geofisici per a) migliorare la previsione dei terremoti b) scoperta ed esplorazione di risorse naturali nel sottosuolo (gas, petrolio, minerali) c) monitoraggio ambientale dei contenitori di acque naturali (sorgenti acquifere, laghi, mari).
Il settore in cui è possibile presentare il progetto di ricerca è:
- Materiali avanzati ed innovativi
In particolare:
- In Israele, per Istituto di Ricerca si intende un ente accreditato di Istruzione Universitaria, secondo quanto previsto nella Legge del Consiglio per l’Insegnamento Universitario del 1958 o un Istituto di Ricerca pubblico con esperienza nei pertinenti settori;
- In Italia, per Istituto di Ricerca si intende una Università, pubblica o privata, oppure un Centro/Istituto di ricerca, pubblico o privato, di diritto Italiano.
I settori in cui è possibile presentare i progetti di ricerca sono:
- ICT (ICT-related topics as in Horizon 2020 calls are eligible, e.g. a new generation of components and system, advanced computing and cloud computing, future Internet, content technologies and information management, robotics and autonomous systems, micro- and nano-electronic technologies, photonics, Internet of Things, Industry 4.0, etc..)
- Tecnologie idriche
- Agricoltura sostenibile
In particolare:
- In Israele, per Istituto di Ricerca si intende un ente accreditato di Istruzione Universitaria, secondo quanto previsto nella Legge del Consiglio per l’Insegnamento Universitario del 1958 o un Istituto di Ricerca pubblico con esperienza nei pertinenti settori;
- In Italia, per Istituto di Ricerca si intende una Università, pubblica o privata, oppure un Centro/Istituto di ricerca, pubblico o privato, di diritto Italiano.
Dovranno essere inviati esclusivamente i documenti indicati nelle “Norme integrative per la creazione di Incubatore Congiunto–Anno 2017”, secondo la “check-list” di cui all’allegato A. Ove uno dei documenti richiesti non venga allegato alla domanda, la stessa non sarà considerata ricevibile.
In Italia è necessario presentare la domanda al MAECI, inviandola, entro Lunedi 16 Gennaio 2017, esclusivamente ed obbligatoriamente, pena la esclusione del progetto, tramite PEC al seguente indirizzo: dgsp.unita-cst@cert.esteri.it.
Copia del progetto presentato al MAECI dovrà essere inviata per conoscenza all’Area per l’Internazionalizzazione, al seguente indirizzo: veronica.deangelis@uniroma1.it
I testi completi dei Bandi e le FAQ sono disponibili in download a destra; i documenti per la partecipazione sono scaricabili sul sito del MAECI:
https://www.esteri.it/it/trasparenza_comunicazioni_legali/bandi_gara_contratti_integrativi/