1. Requisiti e condizioni
Puoi chiedere il rimborso dei contributi universitari non dovuti e versati per l’anno in corso.
Il rimborso, se approvato, sarà eseguito sotto forma di credito contabile, che potrai utilizzare per pagare i contributi universitari.
Se non puoi usare il credito per pagare i contributi, puoi chiedere il versamento della somma su un corrente intestato o cointestato a te e dovrai indicare l’IBAN su Infostud.
Il rimborso sarà eseguito principalmente sotto forma di credito, che servirà a pagare i successivi contributi di iscrizione.
Nel caso non sia possibile attribuire il credito, dovrai indicare il tuo IBAN su Infostud per l’accredito della somma su un conto corrente che deve essere necessariamente intestato a te o cointestato.
Non possono essere rimborsati:
- gli importi riferiti ad anni diversi da quello in corso, versati erroneamente per qualsiasi motivo;
- gli importi relativi alla quota di partecipazione ai test di accesso ai Corsi di studio;
- la tassa regionale e l’imposta di bollo.
Se il rimborso è dovuto a causa di un errore dell'Università, dovrai regolarizzare la tua posizione fiscale o del tuo nucleo familiare, se sulle somme versate sono state eseguite le detrazioni Irpef.
2. Procedura
La richiesta in bollo va inviata via ticket.
Vai al link tts.uniroma1.it/otrs/customer.pl, seleziona la segreteria del tuo corso e compila il modulo presente nel servizio “Rimborso”.
Prima di inviare la domanda verifica se su Infostud risulta caricato il tuo documento di identità valido (sezione “Profilo>Documenti personali e foto”).
3. Scadenze
Dopo il 31 gennaio 2027 non puoi più richiedere il credito/rimborso di importi versati per l’a.a. 2025-2026.
4. Costi
Dalle quote di rimborso sono detratti 30 euro a titolo di spese di segreteria. La quota non viene sottratta in caso di rimborso eseguito d’ufficio.