
Al via sei nuovi programmi di ricerca dedicati allo studio delle metastasi
Oltre 14 milioni di euro di investimento all’anno per sette anni, con più di 200 scienziati al lavoro in tutta Italia. È il Programma Speciale AIRC 5X1000, con il quale l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro prosegue il suo impegno a sostegno di progetti scientifici innovativi e della diffusione dell’informazione scientifica.
I sei programmi presentati quest’anno, selezionati da parte di un gruppo di esperti internazionale, trattano la complessità delle metastasi da molteplici angolature. Fra questi, vi è quello coordinato da Robin Foà del Dipartimento di Biotecnologie cellulari ed ematologia, che affronta i linfomi, il gruppo di tumori che interessa le cellule linfoidi (linfociti T e B, NK e loro precursori) e che per le loro caratteristiche si diffondono in tutto l’organismo. Il programma, utilizzando le più avanzate tecnologie, studierà il materiale genetico delle cellule metastatiche e del loro microambiente per sviluppare nuove e più efficaci terapie.
Lo studio delle metastasi rappresenta la sfida futura per l’Associazione e per tutto il mondo della ricerca in campo oncologico. Queste proliferazioni infatti causano il 90 per cento delle morti per cancro e restano uno dei maggiori problemi ancora irrisolti per la cura della malattia.
Dopo i risultati ottenuti dai primi due programmi speciali AIRC 5x1000, il Programma speciale di oncologia clinica molecolare e il Programma speciale di diagnosi precoce e per la valutazione del rischio di cancro, il nuovo investimento, sostenuto dalla scelta di milioni di italiani, rafforzerà la spina dorsale della ricerca oncologica.
La concentrazione di sforzi e di investimenti contribuirà alla creazione di un vero e proprio network di ricercatori molto qualificati impegnati a conoscere meglio i meccanismi molecolari alla base della disseminazione tumorale e a identificare nuovi approcci per il trattamento della malattia metastatica con l’obiettivo di rendere il cancro sempre più curabile.