Event in Italian. I 4 Cavalieri dei 17 SDGs e le 7 “E” Sapienza: tavola rotonda sulla sostenibilità

Si è tenuta l'iniziativa rivolta alle scuole superiori "I 4 Cavalieri dei 17 SDGs e le 7 “E” Sapienza", promossa dal Comitato tecnico scientifico sulla sostenibilità di Sapienza e patrocinata dalla Rete delle università per lo sviluppo sostenibile, e ufficialmente inserita nel programma nazionale delle iniziative per la Settimana di educazione alla sostenibilità 2023

In Italian 

 

Nella mattinata del 22 novembre, presso la Scuola superiore di studi avanzati, si è tenuta l'iniziativa rivolta alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori dal titolo "I 4 Cavalieri dei 17 SDGs e le 7 “E” Sapienza"
L’Agenda 2030 chiede espressamente di trasmettere ai cittadini e alla popolazione studentesca le conoscenze e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, ma è evidente che tutti Goal, così come l’Agenda nella sua interezza e complessità, hanno profili altamente educatvi e necessitano di essere affrontati nelle sedi dell’istruzione, formali e informali, rendendoli parte rilevante del dibattito culturale, sociale e politico nei territori. 

Il titolo fa riferimento ai quattro macrotemi individuati come emergenze immediate da affrontare: aumento delle temperature, accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai "eterni", estensione della siccità, eventi metereologici estremi.

Le 7 "E" di Sapienza sono, invece, le aree nelle quali declinare le azioni per la sostenibilità: Europa - società e lavoro; etica - cultura ed equità sociale; epidemiologia - salute e benessere; economia - innovazione e sviluppo sostenibile; ecologia - natura e ambiente; energia - transizione energetica e digitale; educazione - processi innovativi per le professioni del futuro.

La tavola rotonda è stata promossa dal Comitato tecnico scientifico sulla sostenibilità̀ di Sapienza e patrocinata dalla Rete delle università per lo sviluppo sostenibile. È stata, inoltre, ufficialmente inserita nel programma nazionale delle iniziative per la Settimana di educazione alla sostenibilità 2023, evento centrale del Comitato nazionale per l'educazione alla sostenibilità, sotto l'egida della Commissione nazionale italiana per l'Unesco e con il supporto dell'Associazione per la commissione nazionale Unesco Italia.

Nel tempo del principio Do Not Significant Harm (DNSH) e della modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione, la vera rivoluzione sarà diventare cittadini della sostenibilità. Occorrerà inventare green job, recuperare la meraviglia del mondo, la meraviglia dell’esserci come chiede Heidegger, attivarsi in un impegno individuale perduto, combattere ingiustizie non più tollerabili e occorrerà riappropriarsi di un corretto rapporto tra uomo e natura.

Le nuove possibilità di occupazione riguardano molto le attività promosse a livello transdisciplinare, perché tali sono le discipline della sostenibilità: economia circolare, climatologia, trasporti sostenibili, pianificazione ed uso del suolo, sostenibilità delle reti 5G, bioeconomia, psicologia ambientale, inquinamento aerospaziale, eventi idrogeologici estremi, ripristino della natura, in linea con gli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni unite.
La Commissione europea ha proposto una serie di risoluzioni per facilitare la transizione verso un’energia pulita in un processo di decarbonizzazione che dovrebbe essere completato nel 2050. Questi obiettivi devono essere inclusi nel Piano nazionale integrato energia e clima anche dall’Italia, che deve raggiungerli entro il 2030.

Inoltre, l’acqua è un elemento indispensabile alla vita così come si è andata evolvendo sul nostro pianeta e il ciclo dell’acqua ha avuto e ha un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e sociale delle comunità umane. Tale ruolo è ben evidente negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, i quali tutti direttamente o indirettamente sono relazionati all’acqua, come in particolare l’SDG 13 relativo ai Cambiamenti Climatici.

 

Thursday, 23 November 2023

© Sapienza Università di Roma - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma - (+39) 06 49911 - CF 80209930587 PI 02133771002