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Sapienza prima università generalista d’Italia nella classifica QS World University Rankings 2026

Sapienza conquista tre primati italiani e si colloca tra le prime 100 università al mondo per prospettive occupazionali dei laureati, collaborazioni scientifiche e reputazione accademica

L‘edizione 2026 della classifica QS World University Rankings, pubblicata il 19 giugno 2025, colloca Sapienza al primo posto tra le università generaliste italiane, 128ª al mondo e seconda in Italia dopo il Politecnico di Milano. È il miglior posizionamento mai ottenuto dall’Ateneo nella prestigiosa classifica internazionale.

In particolare, Sapienza è migliore università italiana per Employment Outcomes (92° al mondo), che valuta il tasso occupazionale e le prospettive di carriera dei propri laureati nel mercato del lavoro, International Research Network (61° al mondo), che misura il tasso di pubblicazioni scientifiche con co-autori internazionali, e Academic Reputation (65° posto al mondo), che valuta la reputazione accademica attraverso sondaggi partecipati da oltre 127.000 docenti e ricercatori in tutto il mondo.

“Essere il primo ateneo generalista in Italia nella QS World University Rankings è motivo di grande soddisfazione e profondo orgoglio per la nostra comunità accademica - dichiara la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni - Si tratta del miglior posizionamento mai raggiunto dalla Sapienza in questa prestigiosa classifica globale, che ci restituisce l’immagine di un Ateneo in continua crescita, capace di interpretare le sfide contemporanee rimanendo fedele alla propria missione pubblica e al valore della conoscenza come bene comune. È un riconoscimento che premia il lavoro quotidiano e condiviso di docenti, ricercatrici e ricercatori, personale tecnico-amministrativo, studentesse e studenti, che con passione e competenza contribuiscono ogni giorno a costruire un’università pubblica capace di innovare, includere e generare valore sociale. In un contesto internazionale sempre più competitivo, Sapienza conquista tre primati nazionali in ambiti chiave: l’inserimento professionale dei laureati, la rete di collaborazioni scientifiche internazionali e la reputazione accademica riconosciuta da una vasta comunità di studiosi in tutto il mondo".
Conclude la Rettrice Polimeni: "Questi risultati non sono frutto del caso, ma della puntuale attuazione di una visione chiara e coerente, fondata sull’efficacia dei percorsi formativi, l’internazionalizzazione della ricerca e della didattica, la transdisciplinarietà e il dialogo costante con il mondo produttivo e le istituzioni del Paese”.

QS World University Ranking è la classifica dell'agenzia britannica Quacquarelli Symonds tra le più importanti in ambito internazionale. L’edizione di quest’anno ha preso in considerazione oltre 8400 università, per stilare la classifica delle migliori 1.500, dislocate in 106 Paesi diversi.

Thursday, 19 June 2025

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