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Dal 23 al 26 maggio 2025 si è svolta una visita istituzionale della delegazione della Sapienza Università di Roma in Cina, durante la quale si è tenuta la cerimonia ufficiale di conferimento del Dottorato Honoris causa in Diritto romano alla rettrice Antonella Polimeni, presso la Zhongnan University of Economics and Law (ZUEL) di Wuhan.

La visita si è articolata in diverse tappe significative, ciascuna delle quali ha contribuito a rafforzare i rapporti tra Sapienza e le istituzioni cinesi. Il 23 maggio la delegazione è stata ricevuta dall’Ambasciatore d’Italia in Cina, Massimo Ambrosetti, per un confronto sulle partnership in corso tra Sapienza e le università cinesi. Il giorno successivo, il 24 maggio, si è svolto un incontro istituzionale con il Direttore della Città Proibita, durante il quale sono state esplorate nuove prospettive di collaborazione tra questo storico ente culturale e Sapienza.
La giornata più intensa è stata quella del 26 maggio, quando i Rettori delle due università si sono incontrati per discutere il rafforzamento della collaborazione bilaterale. A seguire, si è svolta la cerimonia ufficiale di conferimento del Dottorato Honoris causa in Diritto romano alla rettrice Polimeni, momento di grande rilievo che ha coinciso con il terzo anniversario della Law and Economics School Sapienza-ZUEL. Durante l’evento sono stati presentati i nuovi volumi della collana dei Classici giuridici italiani tradotti in cinese.
La giornata si è conclusa con la visita del Prorettore vicario presso la Law and Economics School e un incontro operativo con il Vicepresidente dell’Università ZUEL e il Preside della Facoltà di Economia, per esplorare ulteriori opportunità di collaborazione formativa.

La lectio doctoralis pronunciata dalla Rettrice, dal titolo Il diritto che costruisce ponti: attualità del diritto romano tra dialogo delle civiltà e sfide globali, ha sottolineato come il diritto romano sia non solo il fondamento della scienza giuridica moderna, ma anche un metodo di comprensione della realtà capace di dialogare con altri saperi, come la medicina. Una visione che valorizza il diritto romano come patrimonio culturale condiviso e strumento di cooperazione globale tra civiltà, in particolare tra quella romana e quella cinese, oggi unite anche dalle sfide comuni affrontate dal nuovo Codice civile della Repubblica Popolare Cinese.

L’attribuzione del Dottorato Honoris causa alla rettrice Polimeni ha voluto riconoscere una carriera di rilievo internazionale nel campo della medicina, dell’alta formazione e della cooperazione accademica. La motivazione al conferimento ha evidenziato il contributo della Rettrice all’innovazione didattica, alla promozione dell’transdisciplinarità e allo sviluppo dei rapporti tra Sapienza e ZUEL, concretizzati in programmi comuni di studio e ricerca.

La Rettrice ha voluto dedicare questo prestigioso riconoscimento ai suoi affetti più cari e, al contempo, a tutte le ricercatrici, i ricercatori, gli operatori socio-assistenziali e gli insegnanti che, anche in contesti difficili, con tenacia promuovono la conoscenza e la formazione, dimostrando ogni giorno come lo studio e la condivisione del sapere siano fondamentali per costruire un futuro più giusto e inclusivo.

La delegazione Sapienza è stata rappresentata dalla rettrice Antonella Polimeni, dal prorettore vicario Giuseppe Ciccarone, dal presidente dell’Inail Fabrizio D’Ascenzo, dal preside della Facoltà di Giurisprudenza Oliviero Diliberto, e da Domenico Dursi, docente Sapienza di Diritto romano.

La missione conferma l’impegno di Sapienza per il rafforzamento della cooperazione internazionale e la costruzione di ponti tra culture, saperi e istituzioni accademiche.

Crediti foto: Zhongnan University of Economics and Law di Wuhan