Intervista a Benedetta - Tirocinio Banca d'Italia
Cara Benedetta, parlaci brevemente del tuo tirocinio: quali le principali attività svolte e responsabilità assegnate.
Il tirocinio che ho svolto presso il Servizio Immobili della Banca d’Italia ha visto il mio coinvolgimento in diverse attività nel campo della manutenzione e ristrutturazione di edifici istituzionali. Ho avuto modo di partecipare alla conduzione di indagini strutturali di edifici esistenti, mediante una prima fase di rilievo, predisposizione dei piani di indagine, assistenza al prelievo dei campioni per le prove, ed una seconda fase di interpretazione dei risultati, modellazione degli elementi e conduzione di verifiche di resistenza. Allo stesso tempo, nell’ambito delle attività manutentive, ho collaborato con tecnici esperti alla progettazione di interventi di ristrutturazione a vari livelli di dettaglio, con particolare attenzione al mantenimento dell’operatività delle strutture in concomitanza della fase di esecuzione dei lavori. Ho inoltre condotto per un edificio in fase di ristrutturazione la modellazione BIM del fabbricato, in applicazione delle linee guida di BDI di recente emanazione.
Com'è stato l'impatto con il mondo del lavoro?
Ho avuto la possibilità, attraverso questo tirocinio, di entrare nel mondo del lavoro venendo sin da subito coinvolta in attività stimolanti e professionalizzanti. La collaborazione con tecnici esperti, l’ambiente lavorativo e le responsabilità assegnatemi hanno consentito che potessi maturare dal punto di vista professionale ma anche personale. Fondamentale è stata la supervisione della tutor, l’Ing. Elisabetta Daiani che, con la sua competenza e disponibilità, ha sempre orientato il mio lavoro ad un apprendimento attivo e costante, supportandomi in questa mia prima esperienza lavorativa.
In che modo la formazione universitaria ti ha aiutato ad affrontare questa esperienza?
Il tirocinio è stato il primo vero test per le competenze che ho acquisito durante la mia formazione universitaria. Ho avuto la possibilità di mettere in pratica ciò che avevo appreso e di confrontarmi con contesti reali, con la sicurezza e la consapevolezza che il percorso formativo che ho svolto mi ha consentito di raggiungere. Questo primo approccio lavorativo è stato utile, inoltre, per ampliare ed approfondire le conoscenze tecniche anche al fine della preparazione dell’esame di stato per ingegnere civile e ambientale, che ho svolto in questo stesso periodo conseguendo l’abilitazione alla professione.
Pensi che il tirocinio ti abbia orientato a definire il tuo obiettivo professionale?
Questa prima esperienza nel mondo del lavoro è stata utile per scoprire mie nuove capacità, diverse da quelle che potevo aver acquisito durante il periodo universitario. Questo mi ha consentito da un lato di orientare la mia carriera professionale, aiutandomi nelle decisioni lavorative che ho dovuto prendere successivamente, dall’altro mi ha fatto capire che dovevo continuare a coltivare quelle stesse abilità approfondendo le mie conoscenze e proseguendo il mio percorso con un master universitario.
Quali sono le tue aspettative per il futuro lavorativo?
Entrare nel mondo del lavoro attraverso il tirocinio, in questa fase della mia vita professionale e personale, mi ha aiutato a individuare meglio quale potesse essere il mio futuro lavorativo. Mi auguro di mantenere sempre viva la voglia di apprendere costantemente e di riuscire, con le mie forze e le mie capacità, a raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata.