A decorrere dal 1° luglio 2022, l'importo annuo della borsa  per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca, attualmente fissato in euro 15.343,28 e' rideterminato in  euro  16.243,00  al  lordo  degli oneri previdenziali a carico del percipiente.
Leggi il DM 23/02/2022

Con Decreto Rettorale n. 1297 del 12/04/2022, è stato modificato il limite di reddito personale annuo lordo per usufruire della borsa di dottorato.
Tale limite è stabilito:
- a decorrere dal 14 dicembre 2021, il limite di reddito imponibile personale annuo lordo per poter fruire della borsa di dottorato è fissato a € 15.343,28;
- a decorrere dal 1 luglio 2022, il limite di reddito imponibile personale annuo lordo per poter fruire della borsa di dottorato è fissato a € 16.243,00.

La Legge di Bilancio 2022 ha integrato l'articolo 15 del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, in materia di DIS-COLL, attraverso l'introduzione del comma 15-quinquies, il quale prevede una diversa decorrenza del meccanismo di riduzione (c.d. décalage) della prestazione, un ampliamento della durata e una diversa modalità di calcolo della medesima, il riconoscimento della contribuzione figurativa per i periodi di fruizione della prestazione e l'obbligo del versamento, per alcune categorie di lavoratori iscritti alla Gestione separata, di un'aliquota contributiva contro la disoccupazione pari a quella dovuta per la prestazione NASpI.
A seguito di tale integrazione vi è una nuova aliquota contributiva che prevede, per tutti i contratti attivi al 01 gennaio 2022: a partire dal 1° gennaio 2022, tutte le assegniste e tutti gli assegnisti, così come tutte le dottorande e tutti i dottorandi con borsa, sono tenuti a versare un'aliquota contributiva pari a quella dovuta per la prestazione di disoccupazione NASpI.

Leggi la circolare INPS

L'Ateneo determina annualmente l’ammontare del contributo di funzionamento, comprensivo della maggiorazione del 10% prevista dal DM 226/2021 quale budget per l’attività di ricerca in Italia e all’estero per i dottorandi iscritti al primo, al secondo e al terzo anno, a favore  dei Corsi di Dottorato da utilizzare per attività destinate al buon funzionamento del corso stesso. Le macrovoci di spesa previste sono:

• Fondi di funzionamento generale
• Budget 10% per l’attività di ricerca previsto dall’art. 9, co. 4 del DM 226/2021

Per maggiori dettagli vai alla pagina web dedicata