In precedenti esperienze cliniche abbiamo documentato la semplicità di applicazione e l’efficacia dell’impiego di drenaggi mini-invasivi, posizionati in controapertura per il trattamento di cavità ascessuali sottocutanee o sottofasciali o di raccolte siero- ematiche post-traumatiche dei tessuti molli, e le cui estremità sono state poi fissate tra loro, a creare un anello non rimovibile, mediante fili di sutura, Il presente brevetto riguarda la disponibilità di tubi di drenaggio in materiale biocompatibile e flessibili costruiti con un sistema di chiusura autobloccante già disponibile e di uno strumento chirurgico idoneo al posizionamento del drenaggio stesso.
Sapienza 100%
Marco Cavallini