Nomina RUP in relazione ai contratti finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR e strumenti operativi.

Argomento : 
Circolari emanate dall'Ufficio Gare
Riferimento normativo

Con la presente si intende fornire informazioni e precisazioni in ordine al procedimento di nomina del Responsabile unico del procedimento (RUP) nell’ambito degli acquisti finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR, fermo restando quanto rappresentato con le precedenti circolari prot. 60165 del 26/07/2017 e prot. 12859 del 13/02/2018.

I requisiti di professionalità che i RUP debbono possedere sono declinati, in base agli importi degli acquisti (sopra e sotto soglia comunitaria), nelle Linee guida n. 3 dell’ANAC e riportati nella sopracitata circolare del 13/02/2018.

Per appalti che richiedono valutazioni e competenze altamente specialistiche, ovvero per acquisti di prodotti connotati da particolari caratteristiche tecniche, quali perlopiù quelli finanziati con risorse del PNRR, è necessario che il RUP sia in possesso, oltre che dei requisiti di professionalità sopracitati, di un titolo di studio nelle materie attinenti all’oggetto dell’affidamento, da definirsi a cura del Responsabile scientifico.

Posto quanto sopra, per acquisti che non presentano particolari caratteristiche tecniche e che non richiedono, quindi, competenze altamente specialistiche, il ruolo di RUP è affidato al RAD del Centro di Spesa, competente per la progettazione e l’esecuzione del contratto di cui trattasi, a cura della Direzione Generale o suo delegato, ovvero ad un collaboratore almeno di categoria D, a cura dello stesso RAD.

Qualora, nell’ambito del Centro di Spesa, non sia presente un soggetto in possesso di tutti i requisiti richiesti, i RAD procedono alla pubblicazione, per un periodo minimo di cinque giorni lavorativi, sul sito di Ateneo, Sezione “Amministrazione Trasparente” – sotto Sezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Determine e avvisi”, di un avviso che contenga almeno:

  • l’oggetto della procedura di affidamento;
  • il valore dell’appalto;
  • i requisiti di professionalità richiesti;
  • i criteri di selezione dei candidati.

Qualora pervengano più candidature ammissibili, si procede, prima della formalizzazione della nomina, al sorteggio, di cui è redatto processo verbale, di un candidato, ovvero alla individuazione di un candidato, secondo i criteri eventualmente indicati nell’avviso, nel rispetto del principio di rotazione; qualora pervenga una sola candidatura ammissibile, si procede alla formalizzazione della nomina; in entrambi i casi la nomina a RUP è formalizzata previo nulla osta del Direttore del Centro di Spesa, cui il candidato afferisce. Qualora alla scadenza del termine fissato nell’avviso pubblicato non pervenga alcuna candidatura, l’incarico di RUP è affidato al RAD competente per l’acquisto con il necessario supporto di altri dipendenti in possesso dei requisiti mancanti al RAD; in mancanza di questi ultimi, con il necessario supporto di soggetti esterni individuati secondo le procedure del Codice.

Si ricorda, ad ogni buon conto, che l’incarico di RUP è obbligatorio e non può essere rifiutato, ai sensi dell’art. 31 D.lgs. 50/2016; è oggetto, altresì, di incentivazione, ai sensi dell’art. 113 D.lgs. 50/2016 e del Regolamento di Ateneo incentivo funzioni tecniche, nei seguenti casi:

  1. prestazioni di importo superiore a 500.000,00 euro;
  2. interventi particolarmente complessi sotto il profilo tecnologico;
  3. interventi caratterizzati dall'utilizzo di componenti o processi produttivi innovativi;
  4. prestazioni che richiedono l’apporto di una pluralità di competenze;
  5. esigenze organizzative interne, adeguatamente motivate, che impongano il coinvolgimento di unità organizzative diverse da quella cui afferiscono i soggetti che hanno curato l’affidamento.

Al fine di fornire gli strumenti operativi ai RUP degli acquisti di cui all’oggetto della presente circolare, si allegano i seguenti documenti:

  1. Tabella adempimenti;
  2. Tabella riassuntiva D.L. 77/2021, Dpcm 7.12.2021 e Delibera Anac n. 122/2022;
  3. Clausole e format che il soggetto attuatore (Sapienza) deve inserire nel disciplinare e nel capitolato relativi ad affidamenti aggiudicati dal soggetto realizzatore finanziati con fondi PNRR e PNC;
  4. Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di assenza del conflitto di interesse per Commissioni giudicatrici;
  5. Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di assenza del conflitto di interesse per il personale coinvolto nella procedura di gara;
  6. Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di assenza del conflitto di interesse per il RUP;
  7. Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di assenza del conflitto di interesse per il concorrente;
  8. Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di identificazione del titolare effettivo.

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