1. Domanda di riconoscimento esami a seguito di decadenza. Coloro che risultano decaduti, anche provenienti da altre università italiane, possono iscriversi a un corso di ordinamento D.M. 270/04 e presentare domanda di riconoscimento degli esami sostenuti.
Essi devono:
a) accedere a Infostud e ottenere un numero di matricola se non già in possesso. Caricare (se non già presente) il proprio documento di identità dalla sezione “Profilo>Documenti personali”;
b) effettuare le procedure di accesso previste per il corso prescelto;
c) presentare alla Segreteria amministrativa studenti del corso prescelto, entro le scadenze previste per l’immatricolazione, domanda di riconoscimento esami in bollo. La domanda deve essere presentata utilizzando il modulo “Domanda” disponibile sul sito di ateneo nella pagina Modulistica studenti.
Coloro che provengono da altre università italiane devono allegare alla domanda di riconoscimento a seguito di decadenza una autocertificazione degli esami sostenuti, dei relativi settori scientifico disciplinari (Ssd) e crediti acquisiti.
2. Contributi. Per il riconoscimento esami a seguito di decadenza è necessario versare, entro i termini di immatricolazione previsti per ciascun corso di studio:
a) un diritto fisso di 290 euro per ciascun anno accademico recuperato fino ad un massimo di 2.300 euro;
b) la prima rata dei contributi di iscrizione per l’a.a. 2024-2025;
c) la tassa regionale per il diritto allo studio per l’a.a. 2024-2025;
d) l’imposta di bollo.
L’importo sarà generato su Infostud dalla Segreteria amministrativa.
Gli studenti con disabilità, con invalidità pari o superiore al 66% o in possesso del certificato di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, versano 30 euro per ciascun anno recuperato.