
La Sapienza destina nuovi fondi per servizi agli studenti
Il Consiglio di Amministrazione della Sapienza, nella seduta di martedì 20 giugno, ha allocato nuovi fondi per oltre 24 milioni, finalizzati a potenziare i servizi agli studenti e
ampliare le risorse destinate alla riqualificazione edilizia di aule, edifici e residenze universitarie.
“La nostra priorità è intercettare le esigenze e i bisogni degli studenti, promuovendo misure che facilitino l’accesso e la prosecuzione del percorso universitario - spiega la rettrice Antonella Polimeni - i nuovi fondi assegnati dal Consiglio di amministrazione, con l’aumento del numero di bonus alloggi disponibili, l’aumento del budget per le borse di collaborazione e l’ulteriore impulso agli interventi di riqualificazione edilizia e manutenzione delle aule, sono la nostra risposta concreta in tema di diritto allo studio.”
Tra le novità, spicca lo stanziamento di oltre 3 milioni e mezzo complessivi per il sostegno agli studenti, a integrazione delle risorse già assegnate. Tra le destinazioni, il fondo per il contributo spese di locazione abitativa che consentirà di ampliare la platea di studenti beneficiari, portandoli a quasi il doppio rispetto a quanto previsto nel budget 2023, e le borse di collaborazione studenti erogate.
Sempre nell’ambito dei servizi alla comunità Sapienza, risorse aggiuntive sono state finalizzate all’attivazione di borse di specializzazione per il Counselling di Ateneo e un
ulteriore importo per le attività dello stesso counselling inerenti al personale universitario.
Sul piano degli investimenti per l’edilizia universitaria, sono stati assegnati nuovi fondi per circa 13 milioni di euro complessivi, destinati in parte alla riqualificazione di aule didattiche e laboratori (4,8 milioni di euro), al Progetto espositivo del Museo di Scienze della Terra e alla manutenzione di ambienti con interventi di adeguamento a nuovi standard edilizi e di sicurezza che interesseranno gli edifici di Ortopedia, di Fisica Enrico Fermi, di Zoologia.
Sono state assegnate risorse aggiuntive anche per il progetto di restauro architettonico del plesso di Villa Mirafiori - fortemente voluto dall’attuale governance - che prevede il recupero conservativo di spazi di valore storico-artistico, comprese le facciate e gli ambienti decorati, nonché interventi finalizzati a riqualificare gli spazi dedicati alla didattica e alla ricerca.
Il Cda ha inoltre integrato per circa 4 milioni di euro i finanziamenti per la ricerca scientifica, da sempre fiore all’occhiello della Sapienza, che si vanno ad aggiungere ai 14 milioni di euro stanziati nell’ultimo anno. Tale incremento consente di implementare il fondo di garanzia per la partecipazione a progetti di ricerca, mentre circa un milione di euro sarà destinato a incrementare le risorse destinate al Bando ricerca scientifica 2023 e ai progetti Horizon Europe.