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30° convegno annuale della European association of Archaeologists a Roma

Dal 28 al 31 agosto, per la prima volta a Roma, si tiene l'annuale convegno della European Association of Archaeologists, la più grande associazione degli archeologi in Europa, che prevede la partecipazione di oltre 5000 studiosi della materia, pronti a incontrarsi per fare rete e discutere di conservazione e cambiamento

Dal 28 al 31 agosto Sapienza Università di Roma ospita migliaia di archeologi provenienti da tutta Europa e da gran parte del mondo per il convegno annuale della European Association of Archaeologists. La più grande associazione degli archeologi in Europa, nata nel 1994 per riunire in un'unica sede di discussione e confronto gli studiosi dell’intero continente, sottolineandone la storia comune e fatta di intrecci continui, approda per la prima volta a Roma. Le edizioni precedenti in Italia erano state nel 2009, a Riva del Garda e a Ravenna nel 1997.

La 30a edizione del Convegno annuale si annuncia come la più grande finora realizzata, con oltre 5000 archeologi registrati, che rappresentano tutte le differenti figure dell'archeologia, dai professionisti di cantiere agli accademici e agli esperti di gestione del Patrimonio archeologico, con un'ampia partecipazione di giovani ricercatori.

Il motto del Convegno Persisting with change indica i processi di resistenza, continuità, rinnovamento, così come la resilienza, la resistenza, la residualità; cioè tutte le forme di persistenza, attiva e anche contrastiva, che si realizzano di fronte ai cambiamenti necessari e inevitabili in ogni momento e aspetto della vita umana e della traiettoria del mondo.

La Sapienza ha il supporto del Consiglio nazionale delle ricerche, di tutte le università statali del Lazio e delle istituzioni di Roma e del Lazio afferenti al Ministero della Cultura, a Roma Capitale e alla Regione Lazio, la cui attività centrale è l’archeologia. Vanno in particolare ricordati la Direzione generale musei e l’Istituto centrale per l’Archeologia del Ministero della Cultura, il Parco archeologico del Colosseo, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e l'assessorato alla Cultura di Roma Capitale e, tra tutti i Parchi, Musei e Soprintendenze, la Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, e il Parco archeologico di Ostia Antica, inoltre le Accademie straniere in Roma e le Associazioni professionali CIA e ANA.

La rete di relazioni che il Convegno è riuscito a promuovere è il segnale di una disciplina, l'archeologia, che rivendica con sempre più forza il suo ruolo attivo nella pianificazione e immaginazione del futuro, tramite un equilibrio misurato di conservazione e cambiamento, di riflessione sul passato e di proiezione verso il futuro delle collettività europee e mondiali, di trasformazione cosciente e programmata, "persisting with change".

Giovedì, 29 agosto 2024

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