
Al via il Comitato tecnico scientifico sulla diversità e sull'inclusione
Per dare concretezza al tema dei diritti, Sapienza ha istituito il Comitato tecnico scientifico sulla diversità e sull'Inclusione, composto da docenti, personale tecnico amministrativo e da studentesse e studenti. Con il decreto rettorale del 29 gennaio 2021 sono stati nominati i componenti. Fabio Lucidi, del Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione, coordinerà il Comitato, che ha come obiettivo la realizzazione di piani strategici e iniziative volte a valorizzare le potenzialità dei singoli individui, a sostenere parità e integrazione, a promuovere la collaborazione e la creazione di nuovi network, sia interni sia esterni, per favorire politiche per l’inclusione. Di seguito la composizione del comitato.
Docenti
- Roberto Baiocco - Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione
- Marcella Corsi - Dipartimento di Scienze statistiche
- Emanuele Caglioti - Dipartimento di Matematica
- Febo Cincotti - Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale
- Ines Ciolli - Dipartimento di Scienze giuridiche
- Donatella Di Cesare - Dipartimento di Filosofia
- Anna Maria Giovenale - Dipartimento di Pianificazione, design, tecnologia dell'architettura
- Vincenzo Leuzzi - Dipartimento di Clinica pediatrica
- Maurizio Marceca - Dipartimento di Sanità Pubblica e malattie infettive
- Mariella Nocenzi - Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale
- Livia Ottolenghi - Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali
- Michele Raitano - Dipartimento di Economia e diritto
- Giuliana Scognamiglio - Dipartimento di Scienze giuridiche
- Annamaria Speranza - Dipartimento di Psicologia dinamica, clinica e salute
Personale tecnico amministrativo
- Fabio Mollicone - Capo Settore per le relazioni con studenti disabili e con Dsa
- Dionino Zappacosta - Settore Hello - Foreign Students
Gli studenti dell'Ateneo nominati membri del Comitato sono Aurora Maisano e Livia Pieri.
Tra gli altri compiti, il Comitato si occuperà anche delle politiche di genere, promuovendo azioni e progetti specifici nelle attività̀ di orientamento in ingresso e in raccordo con le scuole secondarie: l’obiettivo è decostruire gli stereotipi di genere e la segregazione orizzontale di genere, che portano spesso le studentesse a orientare la propria scelta verso facoltà e corsi di laurea ritenuti più̀ “adeguati” al ruolo di genere femminile, piuttosto che verso settori disciplinari tradizionalmente considerati prettamente maschili e in buona parte compresi nell’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Il Comitato affronterà inoltre il rafforzamento delle iniziative positive già intraprese in Sapienza in materia di identità di genere come, ad esempio, l'attivazione nel 2018 della carriera alias per le studentesse e gli studenti transgender o gender non-conforming, e i servizi e programmi di prevenzione e intervento contro l'omofobia e le discriminazioni legate al genere e agli orientamenti sessuali.