
Dalla Humboldt Universität di Berlino alla Sapienza
Giulia Ecca, vincitrice di un finanziamento nell'ambito del programma ministeriale Rita Levi Montalcini per il rientro degli studiosi di eccellenza, dal 1° novembre prende servizio presso il Dipartimento di Scienze dell'antichità. La ricercatrice condurrà un progetto intitolato "Antichi codici di deontologia medica". Lo studio è dedicato all'analisi dell’etica e, in particolare, della deontologia medica nell’antichità greco-romana.
Sulla base di uno studio rigoroso e analitico di quattro trattati inclusi nel Corpus Hippocraticum (De medico, De decenti habitu, Praecepta e Testamentum), la ricerca intende ricostruire gli aspetti fondamentali delle norme etiche che disciplinavano il rapporto tra medico e paziente nell’antichità. Il carattere innovativo del progetto consiste nella combinazione di un’approfondita indagine filologica con un’interpretazione storica di testi fondamentali, che finora non sono stati presi in sufficiente considerazione dagli studiosi. Al fine di ricostruire il contesto storico-culturale in cui collocare i testi, la ricerca prenderà in esame non solo le fonti letterarie antiche, ma anche quelle epigrafiche.
Infine i testi ippocratici di deontologia saranno analizzati sul piano diacronico nella storia dell’etica medica, grazie al confronto con fonti tardoantiche e altomedievali in lingua latina che mostrano rilevanti affinità con essi.