Le attività del Comitato sono improntate all’apertura e all’ascolto, assumendo come metodo quello della condivisione e della partecipazione. Le buone prassi, scaturite dal dialogo tra i vari portatori di interesse, sono restituite nelle forme di strumenti e iniziative destinate alla comunità universitaria nella sua interezza.

Il Comitato è aperto a momenti di confronto con i rappresentanti di altri gruppi di lavoro, con i quali sono in programma incontri plenari e audizioni interne per illustrare le tematiche sulle quali intervenire. I sottogruppi che lo compongono procedono a elaborare ipotesi efficaci e a formulare delle proposte concrete affinché l’inclusione nelle sue varie forme sia garantita. Il Comitato in modo collegiale opera la scelta delle iniziative da avviare e stabilisce la priorità degli interventi da realizzare.