1. Benefici e condizioni
- L’Isee per il diritto allo studio universitario, che per brevità indicheremo anche solo come Isee, è un indicatore sintetico della situazione economica del tuo nucleo familiare (DPCM 159/2013 e successive modifiche) con cui puoi ottenere esenzioni totali o parziali sugli importi ordinari dei contributi di iscrizione ai corsi di studio, indicati all’art.38.
- L’Isee va calcolato e dichiarato ogni anno. Per l’anno accademico 2025-2026 sono validi sia l’Isee per il diritto allo studio calcolato sulla base dell’Isee ordinario, che fa riferimento alla situazione economica di due anni fa, sia - in presenza dei requisiti necessari - l’Isee al valore corrente, che fa riferimento alla situazione economica attuale.
- Se non vuoi dichiarare il tuo Isee per il diritto allo studio universitario e pagare i contributi al valore ordinario (art. 38) puoi selezionare l’opzione “Non dichiaro" sul sistema Infostud (vedi successivo punto 2).
- Non puoi ottenere i benefici economici in base all’Isee se:
- hai un valore Isee per il diritto allo studio universitario superiore a 100.000 euro. In questo caso pagherai i contributi di iscrizione al valore ordinario (art. 38);
- quando acquisisci l’Isee selezioni l’opzione “Non dichiaro”. In questo caso pagherai i contributi di iscrizione al valore ordinario (art. 38);
- superi le scadenze previste per dichiarare l’Isee, indicate al successivo punto 3. In questo caso pagherai i contributi di iscrizione al valore ordinario (art. 38);
- ti iscrivi a un corso di studio che prevede i contributi di iscrizione di importo fisso (art. 38);
- hai la cittadinanza estera, in un Paese UE o extra-UE e non hai la residenza fiscale in Italia da almeno due anni, oppure percepisci redditi all’estero, indipendentemente dalla tua cittadinanza. In questi casi pagherai un importo fisso in base al Paese in cui è prodotto il reddito, come previsto dall’art. 38, punto 2 di questo Regolamento.
2. Requisiti per la condizione di studente indipendente
- Sono considerate indipendenti le persone studenti che soddisfano entrambi i seguenti requisiti:
- residenza anagrafica da almeno due anni in un alloggio non di proprietà di un familiare del nucleo d’origine;
- redditi dichiarati, da lavoro dipendente o assimilati, pari almeno a € 9.000 annui, da almeno due anni.
- Se non soddisfi entrambi i requisiti, verranno considerati anche i redditi e i patrimoni della tua famiglia d’origine. Puoi ottenere informazioni più dettagliate in un CAF, in un patronato o rivolgendoti a un consulente fiscale.
- La condizione di studente indipendente è definita dall’art. 8, comma 2, del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159, aggiornato dal D.M. 17 dicembre 2021, n. 1320 art. 3, comma 1.
- Se, dopo i controlli, i tuoi requisiti non risulteranno in regola, ti verrà revocata la riduzione dei contributi, e dovrai versare l’importo al valore ordinario (art. 38).
3. Requisiti per ottenere l’Isee al valore corrente
Anche per il 2025-2026 puoi dichiarare l’Isee per il diritto allo studio universitario al valore corrente, se la tua situazione economica o lavorativa è peggiorata rispetto a quella di due anni fa (in base alla quale si calcola l’Isee ordinario).
- Puoi richiedere l’Isee corrente se:
- Hai già un Isee ordinario;
- si è verificata una variazione dell’attività lavorativa (o di trattamenti assistenziali, previdenziali, indennitari);
- oppure il reddito complessivo del nucleo familiare è diminuito di oltre il 25%;
- oppure c’è stata una riduzione del patrimonio (mobiliare o immobiliare) di oltre il 20% tra quanto posseduto al 31 dicembre dell'anno precedente e quanto indicato nell'Isee ordinario (2 anni prima).
- L’Isee corrente ha validità 6 mesi.
- Visto che la scadenza della terza rata è il 26 marzo 2026, devi richiedere l’Isee corrente a partire da settembre-ottobre 2025.
Per ulteriori informazioni consulta la pagina dedicata sul sito di ateneo https://www.uniroma1.it/it/node/24722
4. Procedura per calcolare e acquisire l’Isee
Puoi richiedere il calcolo dell’Isee in un CAF (Centro di assistenza fiscale) o puoi calcolarlo in autonomia tramite il sito INPS. In entrambi i casi il servizio è gratuito.
Entro circa 10 giorni dalla dichiarazione dei dati necessari, il tuo Isee viene registrato nella banca dati INPS.
Sapienza acquisisce il tuo Isee per il diritto allo studio universitario attraverso il sistema di gestione delle carriere studenti (Infostud), solo con il tuo esplicito consenso.
Per acquisire l’Isee accedi a Infostud, vai nella funzione Profilo e seleziona l’opzione “Acquisisci Isee”.
Il sistema acquisisce solo I’Isee valido per il diritto allo studio universitario. Accertati quindi che sulla ricevuta del calcolo Isee sia riportata la seguente dicitura: “Si applica alle prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario in favore di (il tuo codice fiscale)”.
5. Scadenze e multe per il ritardo
Di seguito sono indicate le scadenze per acquisire l’Isee per il diritto allo studio universitario su Infostud e le conseguenze in caso di ritardo.
- Entro la scadenza prevista per il pagamento della prima rata: dichiarazione Isee in regola.
Il tuo valore Isee per il diritto allo studio universitario deve essere disponibile per l’acquisizione quando paghi la prima rata dei contributi di iscrizione ai corsi di studio.
Le scadenze per pagare la prima rata per il 2025-2026 sono indicate all’art. 42.
Poiché il rilascio dell’attestazione Isee richiede alcuni giorni, ti consigliamo di rivolgerti al CAF almeno 30 giorni prima della scadenza.
- Fino al 18 dicembre 2025: opzione “Isee non disponibile”.
Se entro il termine di scadenza della prima rata non disponi ancora dell’Isee, seleziona comunque “Acquisisci Isee” su Infostud. Il sistema ti darà la possibilità di scegliere l’opzione “Isee non disponibile” e ti chiederà di indicare se il tuo Isee presunto è inferiore o superiore a 24.000 euro (soglia della no-tax area, art. 44). Per l’opzione “Isee non disponibile” non sono previste multe aggiuntive.
B1. Se indicherai un Isee presunto inferiore a 24.000 euro, il sistema genererà un bollettino di pagamento dei contributi di iscrizione pari a zero (pagherai solo la tassa regionale e l’imposta di bollo). Entro il 18 dicembre 2025 devi necessariamente acquisire il tuo Isee tramite Infostud e il sistema confermerà il pagamento già eseguito oppure, se il valore Isee effettivo sarà superiore a 24.000 euro il sistema produrrà l’importo (e l’eventuale conguaglio) della seconda e della terza rata in base all’Isee dichiarato.
B2. Se indicherai un Isee presunto superiore a 24.000 euro, il sistema genererà un bollettino di pagamento dei contributi di iscrizione con un importo forfettario di 300 euro (oltre alla tassa regionale e all’imposta di bollo). Entro il 18 dicembre 2025 devi necessariamente acquisire il tuo Isee tramite Infostud e il sistema calcolerà l’importo (e l’eventuale conguaglio) della seconda e della terza rata in base all’Isee dichiarato. In caso l’Isee effettivo fosse inferiore a 24.000 euro il sistema genererà un credito che potrà essere utilizzato per i pagamenti successivi.
- Dal 19 dicembre 2025 al 30 giugno 2026: acquisizione Isee con multa progressiva.
A partire dal 19 dicembre 2025 e fino al 30 giugno 2026 potrai acquisire in ritardo il tuo valore Isee su Infostud, pagando una multa che parte da un minimo di 50 euro e si incrementa di 2,50 euro per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di 100 euro.
Tale multa si somma a eventuali ulteriori multe per ritardo dei pagamenti dei contributi di iscrizione (delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 maggio 2025).
- Dopo il 30 giugno 2026: pagamento dei contributi al valore ordinario.
Superato il termine del 30 giugno 2026 non potrai più acquisire l’Isee e dovrai versare i contributi di iscrizione nella misura ordinaria (art.38) a cui si sommeranno le multe per il ritardo del pagamento dei contributi di iscrizione nel frattempo maturate (calcolate in base a quanto stabilito all’art. 42). In caso di problemi, contatta la Segreteria amministrativa del tuo corso di studi.