
L'Ateneo nel programma STAREBEI con una ricerca sulla divergenza regionale in Europa
Il Dipartimento di Scienze statistiche e la Banca europea per gli investimenti (Bei) hanno firmato un accordo nell’ambito di STAREBEI (STAges de REcherche BEI-EIB research internships), un programma dell’Eib Institute che fornisce borse di studio universitarie per finanziare giovani ricercatrici/ricercatori nella realizzazione di progetti di ricerca proposti dal Gruppo Bei (Bei e Fei).
Il titolo del progetto che sarà sviluppato da Sapienza a seguito dell'accordo è La Bei e le divergenza geografica nell'Unione europea; il periodo di attività sarà marzo 2021-marzo 2022. La ricercatrice assegnataria è Roberta Di Stefano; membro del progetto e tutor accademico per Sapienza sono rispettivamente Marcella Corsi e Carlo D'Ippoliti, mentre per la Bei sono co-tutor Massimo Cingolani e Nicola Pochettino.
Sin dalla definizione dell'art. 130 del Trattato CEE del marzo 1957, la Banca europea per gli investimenti ha avuto l’obiettivo di contribuire allo sviluppo del mercato unico europeo garantendo prestiti e investimenti alle regioni meno sviluppate per sostenerne la crescita. Dopo la crisi finanziaria del 2008, la Bei ha assunto un'importanza strategica ancora maggiore per la ripresa economica nell'Ue, e più recentemente il gruppo Bei ha avuto un ulteriore rilievo all'interno della strategia europea per far fronte alla crisi causata dal Covid-19. Il progetto di ricerca mira a offrire un background empirico e teorico per supportare l'attività delle istituzioni europee e in particolare quelle Bei focalizzandosi sull’aspetto della convergenza regionale. L’attività principale consisterà nella stima dell'impatto degli investimenti pubblici e della Bei attraverso un approccio di moltiplicatore regionale, in relazione all'obiettivo prioritario della coesione economica e sociale nelle regioni periferiche, oggetto della politica di convergenza dell'Ue.