L'uso dei marcatori dell’attività elettrofisiologica cerebrale negli studi sull'Alzheimer

Claudio Babiloni, docente del Dipartimento di Fisiologia e farmacologia e presidente dell’Electrophysiology Professional Interest Area (EPIA) dell’Alzheimer’s Association, illustra in un breve video gli scopi di EPIA. Le diverse iniziativa saranno esposte nella riunione virtuale EPIA Day 2020, che si terrà il 6 agosto 2020

Claudio Babiloni, docente del Dipartimento di Fisiologia e farmacologia e presidente dell’Electrophysiology Professional Interest Area (EPIA) dell’Alzheimer’s Association (International Society to Advance Alzheimer's Research and Treatment - ISTAART) illustra in un breve video gli scopi di EPIA.

L'obiettivo del Electrophysiology professional interest area è di promuovere l'uso dei marcatori dell’attività elettrofisiologica delle popolazioni di cellule nervose cerebrali, per migliorare sia la comprensione dei meccanismi neurofisiopatologici della malattia di Alzheimer sia l'applicazione di tali marcatori negli studi clinici sui pazienti e in quelli svolti sui modelli animali del morbo.

Le iniziative di EPIA saranno esposte in una riunione virtuale organizzata da ISTAART, l'EPIA Day 2020, che si terrà il 6 agosto 2020, dalle 17.00 alle 18.30 ora italiana

Giovedì, 09 luglio 2020

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