La rettrice Antonella Polimeni, a nome suo personale e di tutta la Comunità universitaria, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco.
Jorge Mario Bergoglio è stato una guida spirituale illuminata, capace di trasmettere con umiltà e forza i valori dell’accoglienza, della pace e della giustizia sociale.
Il suo messaggio di speranza e fratellanza resterà un’eredità preziosa per il mondo intero, non solo per i fedeli.

Eletto il 13 marzo 2013 dopo la rinuncia al Pontificato di Benedetto XVI, Papa Bergoglio è stato il 266esimo Pontefice eletto della Chiesa cattolica. Il suo pontificato è stato caratterizzato da uno sguardo costante verso gli ultimi, i più fragili, i migranti, i poveri, gli emarginati: tra le sue ultime uscite, nonostante le difficoltà di salute, ha infatti voluto far visita ai detenuti del carcere di Regina Coeli.
Durante i suoi 12 anni di pontificato il suo appello alla pace è stato un monito costante, fino a ieri, in occasione del messaggio pasquale che ha preceduto la benedizione Urbi et Orbi in piazza San Pietro, davanti a circa 35 mila fedeli. Per l'ultima volta il Papa ha fatto appello a coloro che hanno responsabilità politiche nel mondo, esortandoli a non cedere alla paura, ma a usare le risorse a disposizione per aiutare i bisognosi, combattere la fame e favorire iniziative che promuovano lo sviluppo: le vere 'armi' della pace. "Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! L'esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale al riarmo", ha letto il monsignor Diego Ravelli, a cui il Papa ha affidato le sue parole.

Papa Bergoglio si spegne all'età di 88 anni. In segno di lutto, Sapienza ha issato a mezz'asta le bandiere esposte sul piazzale della Minerva.