Concept dell'iniziativa

Sapienza per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: letteratura, opere d’arte, teatro e testimonianze

Venerdì 25 novembre, presso la sede di Marco Polo sono stati inaugurati dalla Rettrice cinque murales dedicati ad altrettante figure femminili della letteratura mondiale. In Aula magna, nel pomeriggio, la narrazione di storie di donne e delle violenze subite, raccontata attraverso uno spettacolo teatrale e testimonianze dirette. Nella stessa giornata screening gratuiti di prevenzione per le studentesse e tutte le donne della comunità Sapienza

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Sapienza ha accesi i riflettori sull’universo femminile attraverso l’arte, il teatro e il racconto. Il programma delle attività ha previsto l’inaugurazione di cinque murales dedicati a scrittrici italiane e straniere, realizzati da giovani artiste contemporanee utilizzando vernici che rilasciano ossigeno nell’aria, espressione simbolica del bisogno di respirare libere e del legame intergenerazionale tra le donne alla conquista dei loro diritti, e screening gratuiti per le studentesse e tutte le donne della comunità della Sapienza.

Riflessioni e interventi sul tema della violenza di genere prenderanno avvio dal racconto di storie vere, presentate attraverso uno spettacolo teatrale che è stato portato in scena in Aula magna e la testimonianza delle stesse protagoniste che hanno vissuto sulla loro pelle gli effetti della violenza subita.

“Sapienza ribadisce la ferma condanna della violenza contro le donne in tutte le sue forme e declinazioni” - afferma la rettrice Antonella Polimeni - “I numeri della violenza di genere impongono di mettere in campo tutti gli strumenti in grado di invertire la rotta, anche attraverso le testimonianze e la valorizzazione delle figure femminili che passo dopo passo hanno contribuito a superare pregiudizi e preclusioni. Come Università - continua la Rettrice  - abbiamo messo a disposizione della nostra comunità il Centro antiviolenza, gestito dall'Associazione nazionale di volontariato Telefono Rosa, e abbiamo promosso misure funzionali al superamento del Gap di genere”.

Le attività della Giornata hanno previsto dunque avvio alle 10.45 presso la sede Marco Polo, dove si è svolta la tavola rotonda “Scrittrici come ossigeno”, che è stata moderata dalla direttrice del Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali Camilla Miglio. L’approfondimento è stato dedicato ad alcune figure di spicco della letteratura al femminile, ritratte nei nuovi Murales negli spazi esterni e interni dell’edificio che sono stati inaugurati alle 12.15 dalla rettrice Antonella Polimeni.

Il progetto “Scrittrici come ossigeno” ha infatti l’obiettivo di dare visibilità ad autrici italiane e straniere attraverso la realizzazione di cinque murales che le ritraggono. Le opere, firmate da cinque artiste di chiara fama, sono realizzate con la vernice Airlite che, attivata dalla luce, produce ossigeno riducendo gli inquinanti nell’aria, così come la letteratura, anche quando nasce dal dolore, fa respirare l’anima e il corpo di chi legge.

A essere raffigurate nei murales sono Virginia Woolf, da parte dell’artista Alice Pasquini, Elsa Morante da Manuela Merlo, Wisława Szymborska da Alessandra Carloni, Ingeborg Bachmann da Maria Ginzburg e Toni Morrison da Leticia Mandragora.

Il progetto è stato ideato dall’associazione “Le Altre” e realizzato in collaborazione con Sapienza, Laboratorio Sguardi sulle Differenze, Regione Lazio, Disco Lazio e Fondazione Roma Sapienza.

Nel pomeriggio, alle ore 15.00, presso l’Aula magna del Rettorato, è stato messo in scena lo spettacolo “Nora - Oltre il silenzio”, per la regia di Bruno Cariello, che ha raccontato la storia di violenza e di femminicidio al centro del volume di Amalia Bonagura, di cui è stato previsto un intervento alla fine della rappresentazione.

La pièce teatrale è parte integrante del progetto “Nora per le scuole e le università", vincitore di diversi premi e rappresentata in numerose scuole e manifestazioni.

Sempre in Aula magna, si è tenuta la tavola rotonda “NarrAzioni contro la violenza”, moderata dalla direttrice del Dipartimento di Psicologia Anna Maria Giannini, che ha preso avvio dalla testimonianza di Laura Massaro, intervistata dalle giornaliste Rai Matilde D’Errico e Elena Mandarano. Al dibattito successivo hanno preso parte docenti Sapienza, esponenti della Polizia di Stato e del Centro antiviolenza Telefono rosa. 

Anche le studentesse e gli studenti di Sapienza in Movimento, con l'ausilio di professionisti della salute, hanno fornito il loro contributo all'iniziativa, allestendo, presso gli spazi adiacenti al Ciao, stand informativi sul benessere psicofisico, per la misurazione dei parametri vitali, per screening senologici, consulti medici, con possibilità di donare il sangue e iscriversi al registro dei donatori del midollo osseo e desk informativi per il medico di base temporaneo.

 

Mercoledì, 23 novembre 2022

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