
Una nuova TAC a Ematologia. RomAil ha donato l'apparecchio, acquistato grazie alla solidarietà di persone e aziende
RomAil, la sezione di Roma dell’Ail, Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, ha presentato il 16 dicembre la nuova TAC-Tomografia Assiale Computerizzata donata all’Ematologia del Policlinico Umberto I. Il progetto si è concretizzato grazie alla solidarietà di persone e aziende che sostengono le attività dell’Associazione e permetterà di garantire maggiore efficienza e protezione ai numerosi pazienti che RomaAil sostiene con impegno e dedizione da ormai 35 anni.
Nel corso di questa lunga pandemia l’assistenza ai malati è proseguita, nel rispetto di tutte le precauzioni necessarie, grazie alla determinazione e alla solidarietà che è alla base dello stretto legame tra il Policlinico Umberto I e RomAil, unione iniziata oltre 30 anni fa grazie all'attività di Franco Mandelli, illustre ematologo e docente della Sapienza, che ha ricoperto per anni la carica di Presidente Ail.
La presenza di una TAC all’interno di Ematologia, la cui sede è distaccata dall’Azienda Policlinico Umberto I di Roma, permette di eseguire in sede gli esami necessari ai pazienti che ne hanno bisogno, senza doverli trasportare in ambulanza presso la Radiologia centrale, esponendoli al rischio di infezioni – in particolar modo nel delicato momento di emergenza attuale – oltre a consentire un maggior numero di esami e di migliore qualità.
Alla conferenza stampa di presentazione della nuova TAC, moderata da Roberta Ammendola, giornalista di Rai 1, hanno partecipato la rettrice Antonella Polimeni, la presidente di RomAil Maria Luisa Viganò, il direttore della Uoc di Ematologia del Policlinico Umberto I Maurizio Martelli, il responsabile del servizio di Cure palliative e domiciliari della Uoc di Ematologia Claudio Cartoni e il direttore del Dipartimento di Radiologia del Policlinico Umberto I Carlo Catalano.
La presentazione della nuova TAC si è conclusa con la testimonianza di Maria Luisa Bonazza, paziente RomAil.