Il Corso di Alta Formazione in Comunicazione di crisi e di emergenza si propone di fornire metodologie e strumenti per intercettare e governare le situazioni critiche a cui, nel contesto contemporaneo, sono soggette le organizzazioni complesse pubbliche e private, determinate da fattori endogeni o esogeni, in grado di incidere sulla reputazione dell’ente, sino a metterne a rischio la stessa sopravvivenza Il Corso di Alta Formazione in Comunicazione di crisi e di emergenza si propone di fornire metodologie e strumenti per intercettare e governare le situazioni critiche a cui, nel contesto contemporaneo, sono soggette le organizzazioni complesse pubbliche e private, determinate da fattori endogeni o esogeni, in grado di incidere sulla reputazione dell’ente, sino a metterne a rischio la stessa sopravvivenza.

Attraverso un assetto didattico multidimensionale si intende dimostrare: a) la centralità del processo di monitoraggio continuo del perimetro reputazionale dell’organizzazione, acquisendo la capacità di previsione degli elementi di rischio e assumendo consapevolezza del valore strategico della comunicazione, i cui strumenti possono trasformare ogni criticità in opportunità; b) la complessità della gestione istituzionale dei processi di crisi e di emergenza con particolare riferimento a dinamiche che mettono a repentaglio la sicurezza di un ampio contesto sociale.

Il percorso formativo prevede un approccio integrato fra analisi di elementi teorico-strategici e adozione di strumenti applicativi, con ampio ricorso a casi studio concreti ed esercizi di simulazione “sul campo”, essenziali per mettere alla prova le competenze acquisite.

Il Corso si rivolge a laureati magistrali e di precedenti ordinamenti nei campi delle Scienze della comunicazione, umanistiche, sociali ed economiche e a giovani professionisti.

Le attività formative sono progettate e svolte in collaborazione tra il CoRiS e il Club Relazioni Esterne

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