Cerimoniale, protocollo e galateo istituzionale
scadenza presentazione domanda di ammissione 5 luglio 2021
I rapporti istituzionali sono disciplinati da un apparato di norme codificate e prassi non scritte che dovrebbero assicurare il corretto funzionamento dell’apparato pubblico. Più in generale, tutta la società contemporanea è percorsa da numerosi processi di innovazione che influiscono sui rapporti tra Istituzioni e cittadini. Occuparsi di Cerimoniale oggi vuol dire curare gli aspetti relativi alla vita di relazione delle cariche pubbliche.
James J. Fox definisce il cerimoniale come “un linguaggio, costituito da un complesso patrimonio di segni, di simboli, di gesti, di espressioni, rituali e formule mediante i quali si attua e si ripete la manifestazione del soggetto pubblico”. Nell’intensificazione della comunicazione e delle occasioni formali, dunque, appare sempre più importante una conoscenza approfondita di questo linguaggio per poter dominare efficacemente le interazioni comunicative e relazionali. In ambito istituzionale e non solo, infatti, la forma è sostanza e l’osservanza delle regole comunicative, istituzionali, di immagine e di comportamento trovano la loro massima valorizzazione. In questo senso, il cerimoniale, attraverso le regole che disciplinano il comportamento formale degli Enti pubblici e dei titolari di cariche rappresentative, contribuisce a rafforzare la loro stessa identità e autorevolezza. Le nuove tecnologie offrono, pure alle Istituzioni, a quanti vi operano e a quanti sono chiamati ad interagire con esse, molte opportunità in ambito comunicativo e, anche per questo motivo, occorre aggiornarsi continuamente al fine di potenziare le proprie competenze comunicative e relazionali anche e soprattutto in ambito protocollare.
Il corso di formazione in “Cerimoniale, protocollo e galateo istituzionale” è promosso dal Dipartimento SARAS dell’Università “La Sapienza” di Roma in partnership con l’Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici - ANCEP e con il sostegno dell’Accademia Italiana Buone Maniere, Galateo e Costume.
ANCEP fondata nel 2007 per iniziativa di alcuni dirigenti e funzionari addetti al cerimoniale di diversi Enti locali ed altre Amministrazioni dello Stato, riunisce, oggi, oltre centocinquanta professionisti di comprovata esperienza e costituisce, pertanto, il principale punto di riferimento, di incontro e di dibattito per quanti, su tutto il territorio nazionale, si occupano a vari livelli di cerimoniale, protocollo e di rappresentanza istituzionale. Nel 2015, ANCEP, ha ottenuto un fondamentale riconoscimento attraverso l’inserimento, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, nell’elenco delle Associazioni Professionali previsto dalla Legge 14 gennaio 2013 n. 4 divenendo l’unico soggetto in grado di rilasciare l’Attestazione di Qualificazione Professionale di Cerimonialista a fronte dello svolgimento di un apposito percorso di formazione professionale e di approfondimento multidisciplinare. Dal 2018, inoltre, pubblica “Cerimoniale Oggi”, il primo quadrimestrale di informazione e di cultura professionale del panorama editoriale italiano interamente dedicato ai temi del cerimoniale. Uno dei principali scopi dell’Associazione è proprio quello di valorizzare una corretta immagine del cerimoniale e la funzione istituzionale dei Cerimonialisti anche mediante un costante aggiornamento professionale ed una formazione sempre più tecnica e specialistica al fine di contribuire in vario modo a rendere maggiormente intellegibile quell’insieme piuttosto complesso di norme, consuetudini e prassi operative che dovrebbero costituire un codice di comportamento comune soprattutto nell’ambito della Pubblica Amministrazione e dei rapporti internazionali e business.
L’Accademia Italiana Buone Maniere, Galateo e Costume si occupa, invece, di ricerca e divulgazione e collabora anche con il corso di formazione “Galatei e Buone Maniere” attivo presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Il corso intende fornire le competenze teoriche e pratiche necessarie per occuparsi professionalmente di cerimoniale, protocollo e rappresentanza istituzionale. Inoltre, grazie all’inserimento di alcuni insegnamenti derivanti dal galateo, offre una proposta formativa idonea a sviluppare una conoscenza condivisa che miri allo sviluppo della professionalità nel suo insieme. L’impostazione del corso intende valorizzare tanto la dimensione storico - culturale del protocollo e del cerimoniale, quanto le più recenti riflessioni sulla contemporaneità, confrontandosi anche con discipline affini come la storia dell’arte, la storia delle religioni e le discipline della comunicazione.
Grazie all’analisi pratica di casi concreti e a visite di studio presso importanti e prestigiose sedi istituzionali di interesse protocollare, i frequentatori potranno acquisire competenze specifiche sul campo. Acquisiranno, inoltre, le competenze necessarie per approcciarsi correttamente al mondo del lavoro sia in ambito pubblico che privato attraverso lo studio di un’ampia gamma di tematiche relative a vari contesti come quello degli enti pubblici, dell’Università, delle realtà ecclesiali, delle manifestazioni sportive e del protocollo diplomatico.
La tipologia di competenze offerta è particolarmente richiesta negli eventi istituzionali e nelle occasioni formali; rappresenta inoltre un’opportunità di specializzazione per chi collabora o vuole collaborazione professionalmente con la Pubblica Amministrazione sia a livello centrale che locale
Romana Andò