INGEGNERIA INFORMATICA
Obiettivi formativi
Il Dottorato in Ingegneria Informatica (Ph.D. in Engineering in Computer Science) ha l’obiettivo di formare: i) esperti informatici capaci di operare sia nell’ambito accademico, sia nell’ambito di istituzioni pubbliche e private di ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie informatiche; ii) specialisti di altissimo livello professionale con competenze ingegneristiche capaci di introdurre l’innovazione tecnologica e metodologica informatica nell’ambito dei principali settori applicativi, quali informatica e robotica, in contesti industriali, dei servizi, e nella pubblica amministrazione. I settori di principale interesse del Dottorato sono: Architetture, sistemi di elaborazione e reti di calcolatori; Ingegneria degli algoritmi ed analisi di complessità ; Ingegneria del software; Intelligenza artificiale; rappresentazione della conoscenza; Intelligenza artificiale e robotica; Sistemi informativi; Basi di dati; Sistemi distribuiti; Software orientato ai servizi; Web e reti sociali; Cyber security & intelligence; Computer vision & computer graphics; Interazione persona-calcolatore; Sistemi multi-agente e Sistemi multi-robot. Di seguito si riporta l’organizzazione dell’attività didattica. L'attività complessiva svolta dai dottorandi durante il triennio è quantificabile in 180 crediti di cui fino ad un massimo di 30 (corrispondenti al 50% del carico di lavoro di un anno) relativi all'attività di studio, ed i rimanenti almeno 150 (corrispondenti a due anni e mezzo di impegno) relativi all'attività di ricerca e di stesura della tesi. I crediti sono così ripartiti: A 0-30 CFU per il completamento del curriculum base degli studi, scelti tra i corsi offerti per le lauree triennali e magistrali della Sapienza. La commissione di ammissione al dottorato propone l'assegnazione dei crediti di tipo A. B 12-18 CFU per moduli specialistici offerti dal dottorato, dalle Lauree Magistrali o da istituzioni qualificate che richiedono un esame finale che dovrà essere approvato dal Collegio Docenti. C 12 CFU per la frequenza di scuole estive, tutorial, conferenze e seminari dipartimentali (0.5 CFU per un’ora di seminario), al fine di assicurare l’integrazione del dottorando nella vita del Dipartimento e lo sviluppo di competenze multidisciplinari nelle varie aree di ricerca dell’Ingegneria Informatica. L’organizzazione del Dottorato in ingegneria Informatica prevede che il Collegio dei Docenti programmi, ciclo per ciclo, le attività didattiche individuali e collegiali che i dottorandi sono chiamati a seguire. Le attività individuali sono definite anche sulla base del parere della commissione di ingresso al dottorato, che ha valutato le domande di ammissione per il ciclo in questione. Si prevede inoltre che ogni dottorando sia seguito da un Comitato Tesi formato dal tutore (advisor), da un co-tutore (co-advisor) ed opzionalmente da un terzo ricercatore addizionale. Questi sono scelti dal Collegio dei docenti. Almeno un membro del comitato tesi deve appartenere al Collegio stesso. Per i dottorandi che usufruiscono di borse concesse da enti convenzionati, il Comitato Tesi è integrato da un rappresentate dall’ente stesso. Il primo anno del Dottorato è dedicato alla formazione dei dottorandi ed all’avviamento del programma di ricerca. Il programma didattico consiste in una serie di moduli didattici esclusivamente predisposti per i dottorandi e svolti da membri del collegio dei docenti del Dottorato o docenti invitati da altre istituzioni scientifiche italiane o straniere. Il contenuto dei moduli è relativo alle principali aree di interesse del Dottorato. Il superamento di esami relativi ai moduli didattici menzionati da parte dello studente consente il conseguimento di crediti di tipo B. A complemento dei moduli didattici del Dottorato, in base al loro curriculum, gli studenti potranno essere invitati a seguire corsi nell’ambito del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, Laurea Magistrale in Engineering in Computer Science, Laurea Magistrale in Artificial Intelligence and Robotics, e altri corsi di laurea attinenti al dottorato (corsi di tipo A o B) o corsi svolti presso scuole nazionali o internazionali (corsi di tipo B). In particolare viene valutata l’opportunità di frequentare i corsi della Scuola Nazionale Annuale per i Dottorandi in Ingegneria informatica organizzata dal Gruppo Nazionale di Ingegneria Informatica e di altre scuole di dottorato nazionali e internazionali. A completamento dell'attività formativa, gli studenti sono invitati a seguire i seminari (classificati come corsi di tipo C) tenuti in dipartimento da ricercatori internazionali in visita e dai membri del Collegio. Lo svolgimento delle ricerche per la stesura della tesi è previsto in parte già nel primo anno, e successivamente nel secondo e terzo anno. Le ricerche vengono condotte sotto la costante guida del Comitato Tesi. Al termine del primo anno il Dottorando presenta al Collegio dei Docenti uno stato dell'arte sulla tematica oggetto della sua tesi ed indica alcune linee di sviluppo che intende perseguire. L'ammissione al secondo anno si basa sia sul rispetto del programma di studi previsto, sia sull'iniziale lavoro di ricerca svolto. Durante il secondo anno la grande maggioranza degli studenti trascorre un periodo all'estero (tipicamente 6 mesi), in prestigiosi istituti di ricerca e prestigiose università. Al termine del secondo anno il dottorando produce un documento di circa venti pagine che illustra il lavoro che sta svolgendo e gli obiettivi che intende raggiungere. L'opportunità dell'ammissione al terzo anno viene valutata sulla base della validità scientifica del lavoro di ricerca fino ad allora svolto. Al termine del terzo ed ultimo anno il Collegio dei Docenti sceglie due revisori esterni che operano in prestigiosi centri di ricerca nazionali ed internazionali, cui viene inviata la tesi e che formulano un giudizio sul lavoro svolto dal dottorando. Successivamente la tesi viene esposta ad una commissione di valutazione interna, che comprende i membri del comitato tesi, ed al Collegio dei Docenti. La commissione di valutazione interna formula un parere scritto. Il Collegio esprime quindi una valutazione complessiva del lavoro svolto dal dottorando sulla base della presentazione ascoltata, del giudizio della commissione interna di valutazione e del giudizio dei revisori esterni. Per ulteriori informazioni, si consulti il sito Web del Dottorato in Ingegneria Informatica: http://www.diag.uniroma1.it/dottoratoii
Giorno: 22/9/2020 Ora: da definire Aula: da definire in seguito Indirizzo: da definire in seguito
Giorno: 16/9/2020
LUCA IOCCHI (luca.iocchi@uniroma1.it)
Email of the coordinator: dottinginf@diag.uniroma1.it