Oftalmologia
Obiettivi formativi
Lo Scuola di Specializzazione in Oftalmologia (articolata in quattro anni di corso) ha come obiettivi formativi di base:
- l'apprendimento di approfondite conoscenze di anatomia, fisiopatologia e farmacologia correlate alla tipologia della Scuola;
- le conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica e l'inquadramento dei casi clinici anche mediante sistemi informatici;
- l'organizzazione e gestione dei servizi sanitari secondo le più recenti direttive, la conoscenza dei principi di asepsi ed antisepsi e delle problematiche inerenti l’organizzazione e l'igiene ambientale delle sale operatorie e dei reparti chirurgici;
- l'acquisizione di competenze e di esperienza pratica necessaria per una valutazione clinica complessiva del paziente; la conoscenza degli aspetti medico-legali relativi alla propria professione e le leggi e i regolamenti che governano l'assistenza sanitaria.
Lo specializzando deve inoltre acquisire la base di conoscenze necessarie ad organizzare e gestire la propria attività di Oftalmologo in rapporto alle caratteristiche delle strutture nelle quali è chiamato ad operare;
Obiettivi formativi della tipologia della Scuola:
- l'acquisizione attraverso il tronco comune delle conoscenze fondamentali rilevanti per l'esame clinico obiettivo e la medicina operatoria;
- la conoscenza delle apparecchiature parachirurgiche e lo strumentario chirurgico e dei materiali di sutura nonché delle tecniche e metodiche parachirurgiche e chirurgiche tradizionali ed avanzate;
- una conoscenza di base e la relativa esperienza pratica necessarie a definire e verificare personalmente sulla base della valutazione complessiva della malattia e del paziente, una corretta definizione diagnostica della patologia nei singoli pazienti e l'indicazione al tipo di trattamento più idoneo in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati per ogni singolo malato;
- essere in grado di affrontare, pianificare e monitorizzare la gestione del percorso riabilitativo;
- essere in grado di affrontare e risolvere le problematiche relative all'impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato e dei controlli a distanza sulla base di una valutazione complessiva della malattia e del paziente;
- essere in grado di affrontare in prima persona l'esecuzione di atti operatori in urgenza; essere in grado di correlare le attività formative generali caratterizzanti con quelle specifiche caratterizzanti della tipologia della Scuola;
- essere in grado di affrontare, pianificare e monitorizzare la gestione del percorso riabilitativo.
Sono obiettivi della tipologia della Scuola quelli del settore Scientifico Disciplinare MED/30 Malattie Apparato Visivo: l'acquisizione di conoscenze teoriche, scientifiche e professionali per lo svolgimento dell'attività assistenziale nel campo dell'Oftalmologia, in età pediatrica e adulta; l'acquisizione di competenze nel campo dell'ottica fisiopatologia, della fisiopatologia, semeiotica strumentale, clinica e terapia delle malattie dell'apparato visivo, con specifica conoscenza delle tecniche operatorie in parachirurgia ed in chirurgia oftalmica, delle metodologie microchirurgiche avanzate e di quelle chirurgiche in ambito ricostruttivo; - l’acquisizione di specifiche competenze in oftalmologia d’urgenza;
- l'acquisizione di specifiche competenze in Traumatologia Oculare.
Sono obiettivi affini o integrativi:
- l'acquisizione delle conoscenze di base, di quelle specifiche della classe, di quelle affini, e della relativa esperienza necessaria per diagnosticare e trattare patologie di interesse comune con le altre tipologie della classe o di altre classi;
- la capacità di riconoscere, diagnosticare ed impostare il trattamento, definendo, in una visione complessiva, la priorità nei casi di patologie o lesioni multiple in pazienti che richiedono l'impiego necessario degli specialisti delle tipologie su ricordate.
Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità della tipologia: avere prestato attività di assistenza diretta in un reparto di chirurgia generale e di chirurgia d'urgenza e pronto soccorso per un periodo di un bimestre ed un periodo di un bimestre in un reparto di medicina interna; a) almeno 50 interventi di alta chirurgia di cui il 10% come primo operatore. Il resto come secondo operatore; b) almeno 100 interventi di media chirurgia di cui il 25% come primo operatore. Il resto come secondo operatore; c) almeno 250 interventi di piccola chirurgia di cui il 40% come primo operatore (sono incluse le procedure di chirurgia laparoscopica nonché quelle ambulatoriali e in D.H.) Il resto come secondo operatore; d) almeno 50 interventi di trattamenti laser della retina; e) almeno 50 interventi di parachirurgia dei vizi di refrazione e/o sul segmento anteriore. Dimostrare di aver prestato assistenza diretta e responsabile, con relativi atti diagnostici e terapeutici, a un adeguato numero di pazienti in elezione, critici e in emergenza/urgenza. Potrà concorrere al diploma dopo aver completato l’attività chirurgica. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente sono quelle utili all'acquisizione di specifiche ed avanzate conoscenze nell'ambito della specializzazione. Tali attività elettive possono essere svolte in: • Traumatologia • Parachirurgia • Chirurgia del segmento anteriore • Chirurgia del segmento posteriore • Chirurgia degli annessi • Chirurgia dell'orbita Le attività di tipo professionalizzante devono rappresentare almeno il 70% del totale dei crediti assegnati
Rete formativa
La Scuola di Oftalmologia fa riferimento a tre Aziende Sanitarie:
- Azienda Policlinico Umberto I, che presenta una UP (Malattie oculari rare, infiammatorie e degenerative), una UOC di Oftalmologia, due UOD (Pronto soccorso oculistico e Chirurgia vitreo-retinica) due UOS (Centro maculopatie, Patologia vitreo retinica e Diagnostica vitreo retinica).
- Azienda Ospedaliera Sant’Andrea con una UOD di Oftalmologia e una UOS (Patologia vitreo retinica).
- Azienda AUSL Latina Polo Universitario Terracina con una UOD Oftalmologia Universitaria.
- Policlinico Militare di Roma "Celio” con una UOS di Oftalmologia.
Per quanto riguarda la degenza, tutte le UOC dispongono di Reparto di degenza, di Day Surgery, di Sala operatoria e di Ambulatori. La rotazione degli specializzandi tra le strutture inserite nella rete formativa è definita dal piano formativo individuale deliberato all'inizio di ogni anno accademico dal Consiglio della Scuola.
Attività didattica
L’offerta didattica è articolata in attività Formative Teorico-Seminariali e Professionalizzanti comprendenti le discipline di base, il tronco comune e le discipline specifiche. Le attività sono suddivise per ognuno dei 4 anni accademici in modo tale da garantire il raggiungimento progressivo di adeguate conoscenze teoriche e professionali per lo svolgimento dell’attività assistenziale in ambito Oftalmologico. Le lezioni, previste dal piano di studi, verranno svolte secondo tempi e modalità debitamente programmate dal Consiglio della Scuola di Specializzazione e comunicate agli Specializzandi.
Attività di ricerca
Allo Specializzando viene offerta ampia possibilità di contribuire alla produzione di lavori scientifici, di partecipare a progetti di ricerca, e/o di presentare comunicazioni o abstract nei congressi scientifici.
In particolare, numerosi protocolli di ricerca di base, traslazionale e clinica vengono abitualmente condotti presso la Scuola di Oftalmologia con lo scopo di approfondire i meccanismi patogenetici delle patologie oculari, identificare nuovi biomarkers di malattia, tecniche diagnostiche innovative ed indagare target terapeutici promettenti.
I risultati di tali studi vengono analizzati periodicamente e sono abitualmente oggetto di comunicazioni o abstract nei congressi scientifici e/o di pubblicazione su riviste scientifiche a notevole impatto.
Internazionalizzazione
Allo Specializzando viene garantita la possibilità di effettuare un periodo di formazione in strutture non appartenenti alla rete formativa sia in Italia che all’estero, per un periodo massimo di 18 mesi, nell’arco della carriera di specializzazione.
Risorse e servizi
La Scuola di Specializzazione dispone di un’ampia biblioteca con aule studio e materiale didattico per la formazione degli Specializzandi. La Scuola dispone, inoltre, di un laboratorio di ricerca e di postazioni informatiche dedicate all’attività scientifica universitaria.
Rappresentanze degli Specializzandi
I rappresentanti degli Specializzandi svolgono un ruolo chiave nel coordinare le attività degli Specializzandi e nel garantire che tutti ricevano adeguata comunicazione in merito alle opportunità formative disponibili, nel rispetto dei principi di equità e delle pari opportunità. I rappresentanti degli Specializzandi hanno, inoltre, un ruolo essenziale nel comunicare e formulare proposte al Consiglio della Scuola di Specializzazione in merito a criticità evidenziatesi nel percorso formativo.
Alessandro Lambiase
nd