Intervista a Francesca - Tirocinio MAECI MIUR CRUI Università italiane

“Ho toccato con mano e messo in pratica tutto quello che avevo finora solo letto sui manuali, ho fatto nuove esperienze dentro e fuori i locali dell’Ambasciata, ho avuto modo di interagire con una cultura molto distante da quella italiana, ma allo stesso tempo incredibilmente affascinante, ho viaggiato ed esplorato posti mozzafiato, ma soprattutto ho vissuto e imparato tanto”

Cara Francesca, parlaci del tuo tirocinio: principali attività svolte e responsabilità assegnate
L’Ambasciata d’Italia a Jakarta rappresenta l’Italia presso l’Indonesia, Timor Leste ed il Segretariato dell’ASEAN. I settori di attività diplomatica di riferimento sono principalmente quello politico ed economico-commerciale. A seguito di un colloquio con il Corpo Diplomatico ed il Capo Missione, sono stata assegnata all’ufficio economico-commerciale.
Nello specifico mi sono occupata della redazione di report informativi propedeutici ai meeting del corpo diplomatico con le istituzioni indonesiane di riferimento e di messaggi istituzionali indirizzati al MAECI; ho tradotto documenti, seguito ed aggiornato quotidianamente le relazioni commerciali Italia-Indonesia e Italia-Timor Leste, lavorando in prima persona all’aggiornamento di InfoMercatiEsteri; ho lavorato nel settore comunicazione attraverso i canali social dell'Ambasciata e il sito web. Sono stata inoltre coinvolta nell’organizzazione di un concorso di assunzione, ho partecipato agli eventi organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura a Jakarta con il patrocinio dell’Ambasciata, come ad esempio l’apertura della mostra “Leonardo Opera Omnia”. Ho avuto infine l’occasione e l’onore di rappresentare la nostra Ambasciata e quindi il nostro paese a grandi eventi nel contesto diplomatico, quale ad esempio il Trade, Tourism & Investment Business Forum.
 
Quanto è importante fare un tirocinio all’interno del proprio percorso di studi?
Ritengo che la possibilità di fare un tirocinio all’interno del proprio percorso universitario sia di fondamentale importanza. L’istruzione e l’educazione acquisiti durante gli anni di studio universitario trovano secondo me nell’esperienza di tirocinio l’opportunità di concretizzazione massima di quel solido bagaglio teorico che l’Università italiana certamente fornisce. È per questo che consiglierei e raccomanderei ai miei coetanei di considerare inscindibili le due fasi di formazione, pratica e teorica, così da coniugare sempre l'istruzione a una certa crescita professionale e personale.

Vivere e lavorare all’estero, un’esperienza che può fare la differenza sul tuo CV, perché secondo te?
Come già accennato, ritengo che un’esperienza di tirocinio possa rivelarsi un’occasione di crescita non soltanto professionale, ma anche e soprattutto personale. La possibilità di vivere e lavorare all’estero certamente può fare la differenza sul CV ma non credo sia tutto “esauribile ad una frase scritta”. Il salto dal mondo universitario a quello lavorativo ha certamente il suo peso, farlo in rappresentanza del proprio Stato in un altro posto del mondo può essere determinante. Si tratta infatti, secondo me, non solo di un'occasione per arricchire il proprio CV: in essa vi è anche quella di ampliare i propri orizzonti, conoscere meglio se stessi e, perché no, anche riflettere, sviluppare e mutare la propria prospettiva futura.

Ripensando ai mesi trascorsi, consiglieresti ad uno studente di candidarsi al Programma di tirocini MAECI-MIUR-CRUI Università Italiane? Se sì, perché?
Consiglierei assolutamente a tutti gli studenti di candidarsi al Programma e consiglierei altresì di selezionare come sede di preferenza l’Ambasciata d’Italia a Jakarta. L’accoglienza riservatami dall’intero personale è stata oltre ogni aspettativa. Sono partita con il dubbio dell’ignoto e la speranza di trovare un ambiente di lavoro positivo, ma al mio arrivo ho trovato molto di più. I legami intessuti con i miei colleghi, ormai amici, hanno contribuito a rendere questa mia esperienza indimenticabile. Ho toccato con mano e messo in pratica tutto quello che avevo finora solo letto sui manuali, ho fatto nuove esperienze dentro e fuori i locali dell’Ambasciata, ho avuto modo di interagire con una cultura molto distante da quella italiana, ma allo stesso tempo incredibilmente affascinante, ho viaggiato ed esplorato posti mozzafiato, ma soprattutto ho vissuto e imparato tanto.

Ho sempre creduto fortemente che alla base di qualsiasi tipo di relazione internazionale vi sia un’inevitabile e fondamentale necessità di profonde relazioni interpersonali. Questa esperienza mi ha dimostrato quanto tutto ciò sia vero! Per questo consiglio a tutti gli studenti di aprirsi al mondo, just think outside the box. Al MAECI-MIUR-CRUI, alla mia Università, all’Indonesia e all’Ambasciata d’Italia a Jakarta va dunque il mio più profondo e sincero Terima kasih banyak!
 

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