Valutazione servizi pre-ruolo

Diverse disposizioni di legge consentono ai lavoratori, esclusivamente a richiesta degli interessati, la valutazione di precedenti servizi e/o periodi mediante l’istituto del riscatto / del computo / della ricongiunzione / della totalizzazione / dell’accredito di contribuzione figurativa, etc., ai fini della liquidazione di un unico e più favorevole trattamento pensionistico.  

La domanda di valutazione di servizi resi allo Stato o a enti diversi con iscrizione all’INPS, ammessi a computo ai sensi degli artt.11 e 12 del D.P.R. 29 dicembre 1973 n. 1092Testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato”, ovvero a riscatto, ai sensi del successivo  art. 14, deve essere inoltrata almeno due anni prima del raggiungimento del limite di età previsto per la cessazione dal servizio, pena la decadenza. Tale termine è disposto dall’art. 147, comma 1, del predetto T.U. .

Al fine di evitare che in prossimità della cessazione dal servizio possano emergere situazioni individuali non più sanabili, a seguito dell’intervenuta decadenza, si invita il personale a verificare tempestivamente la propria posizione ai fini di quiescenza e ad inoltrare telematicamente, in tempo utile, alla competente sede INPS di Roma Montesacro, Via C. Spegazzini 66, eventuali domande di valutazione di servizi e/o periodi pre ruolo non avanzate in precedenza. 

Informazioni in merito potranno essere assunte presso l’Ufficio Pensioni dell’Area Risorse Umane, negli orari di apertura al pubblico, che di seguito si ricordano:
lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00
martedì e giovedì dalle ore 14,30 alle ore 15,45.

 

© Sapienza Università di Roma - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma - (+39) 06 49911 - CF 80209930587 PI 02133771002