1. Requisiti e condizioni
- Puoi chiedere il riconoscimento degli esami sostenuti in un'altra carriera se:
- fai un passaggio a un altro Corso della Sapienza in anni successivi al primo (art. 6);
- fai un trasferimento da un’altra università italiana (art. 7);
- fai una rinuncia all’iscrizione (art. 32);
- hai una decadenza (art. 34);
- fai un cambio di ordinamento (art. 31);
- hai già un conseguito un altro titolo di studio italiano o estero;
- hai frequentato un Master o un Corso di perfezionamento. In questo caso potranno riconoscerti massimo 12 CFU (rif. Regolamento Didattico di Ateneo).
- Non puoi chiedere il riconoscimento di:
- esami singoli (art. 26);
- esami della laurea triennale, compresi gli esami sostenuti per la verifica dei requisiti, in caso di iscrizione ad un Corso di laurea magistrale biennale;
- esami della laurea di ordinamento ante D.M. 509/99, in quanto utilizzati per la verifica dei requisiti, in caso di iscrizione ad un Corso di laurea magistrale biennale.
- L’abbreviazione di corso avviene solo se il numero di crediti riconosciuti determina una riduzione del numero di anni residui per conseguire il titolo di studio, rispetto alla durata normale prevista.
2. Procedure
- Se hai un titolo di studio italiano: la richiesta in bollo va inviata via ticket. Vai al link tts.uniroma1.it/otrs/customer.pl, seleziona la segreteria del tuo corso e compila il modulo presente nel servizio “Riconoscimento crediti/abbreviazione di corso”. Prima di inviare la domanda verifica se su Infostud risulta caricato il tuo documento di identità valido (sezione “Profilo>Documenti personali e foto”).
- Se hai titolo di studio conseguito in un sistema di istruzione estero (art. 9): invia la domanda in bollo di abbreviazione alla Segreteria Studenti internazionali, entro 30 giorni dalla data del pagamento della prima rata relativa al primo anno di corso, seguendo le modalità indicate alla pagina dedicata, sul sito di ateneo.
Vai alla pagina
- La valutazione della carriera per il riconoscimento dei crediti viene eseguita sull'intero percorso formativo pregresso, a meno che non ci siano indicazioni specifiche delle strutture didattiche. La struttura didattica del corso, dopo la valutazione della carriera pregressa, definirà l’anno di corso a cui ti potrai iscrivere, in base al numero di esami riconoscibili e la Segreteria amministrativa farà la variazione su Infostud..
3. Scadenze
- Se hai un titolo di studio italiano devi presentare la domanda entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di pagamento della prima rata di iscrizione al primo anno del nuovo Corso di studio.
- Se hai un titolo di studio conseguito in un sistema di istruzione estero (art. 9) devi presentare la domanda entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di pagamento della prima rata di iscrizione al primo anno del nuovo Corso di studio.
4. Costi
- Dopo la valutazione della carriera, per il riconoscimento dei crediti, il sistema potrebbe produrre un conguaglio sull'importo dei contributi di iscrizione. Potrebbero infatti variare l'anno di corso e il gruppo contributivo a cui appartiene il nuovo corso.
Potrai verificare l’eventuale conguaglio su Infostud.
Non riceverai altre comunicazioni a riguardo.
- Per il riconoscimento degli esami dopo la rinuncia all’iscrizione (art. 32) è previsto il pagamento di un diritto fisso di 290 euro per ciascun anno accademico che intercorre tra l’ultima iscrizione e la richiesta di riconoscimento, fino ad un massimo di 4.500 euro. La Segreteria amministrativa, su tua richiesta, calcola l’importo e genera il bollettino su Infostud.
- Se al momento della rinuncia risultano contributi arretrati, il diritto fisso si applica anche per gli anni di arretrato.
- Se ti iscrivi nell’anno immediatamente successivo a quello della rinuncia:
- se per l’anno accademico della rinuncia hai pagato tutti i contributi di iscrizione, devi pagare solo l’importo dei contributi previsto per l’anno accademico in cui richiedi la nuova immatricolazione;
- se per l’anno accademico della rinuncia non hai pagato i contributi di iscrizione o risulta un versamento parziale (solo la prima o la seconda rata), dovrai versare il diritto fisso di 290 euro, senza multe, più l’importo dei contributi previsto per l’anno accademico in cui richiedi la nuova immatricolazione.
- se hai una disabilità, o una invalidità pari o superiore al 66% o hai un certificato di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 5 febbraio 1992, n.104, verserai un diritto fisso di 30 euro per ciascun anno di mancata iscrizione. Questo beneficio si applica a partire dall'anno in cui hai presentato la domanda di invalidità all'Inps.
- Per il riconoscimento degli esami dopo la decadenza devi versare, entro le scadenze di immatricolazione previste per ciascun corso di studio:
- un diritto fisso di 290 euro per ciascun anno accademico recuperato fino ad un massimo di 2.300 euro;
- la prima rata dei contributi di iscrizione per l’a.a. 2025-2026;
- la tassa regionale per il diritto allo studio per l’a.a. 2025-2026;
- l’imposta di bollo. Gli importi saranno generati su Infostud dalla Segreteria amministrativa;
- se hai una disabilità o una invalidità pari o superiore al 66% o hai un certificato di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 1 e comma 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, devi versare 30 euro per ciascun anno recuperato. Questo beneficio si applica a partire dall'anno in cui hai presentato la domanda di invalidità all'Inps.