1. Rispettare le procedure di accesso. Chi proviene da altra università italiana, da Accademie Militari o da altri istituti militari di istruzione superiore può chiedere il trasferimento a un corso di studio della Sapienza di ordinamento D.M. 270/04.
Il trasferimento dovrà avvenire rispettando i requisiti e le modalità di accesso previste per il corso prescelto. A tale proposito valgono le norme e le scadenze previste per i passaggi di corso di studio descritte nel presente Regolamento all’art. 10.
2. Presentazione della domanda. Per ottenere il trasferimento, è necessario presentare domanda all’Università di provenienza secondo le procedure previste da quella Amministrazione e presentare alla Sapienza (entro le scadenze di immatricolazione previste per ciascun corso):
a. comunicazione di trasferimento (in carta semplice) redatta sul modulo Trasferimento in entrata” pubblicato sul sito web dell’Università sul sito www.uniroma1.it nella sezione Modulistica studenti;
b. copia della domanda di trasferimento in uscita presentata all’Università di provenienza.
Sulla comunicazione alla Sapienza sarà necessario indicare il numero di matricola ottenuto mediante registrazione al sistema Infostud (https://www.studenti.uniroma1.it/phoenixreg/#/).
Sul sistema Infostud, inoltre, andrà inserito nel profilo personale il proprio documento di identità e andrà indicata l’opzione relativa all’Isee (art. 19).
Il trasferimento ha corso dalla data di pagamento delle spese di trasferimento in ingresso.
3. Versamenti. La Segreteria amministrativa produrrà su Infostud (dopo le necessarie verifiche connesse alle modalità di accesso a ciascun corso) un pagamento di 65 euro per il rimborso spese di trasferimento. Dopo il pagamento di tale importo, la Segreteria produrrà (sempre su Infostud) il dovuto per il pagamento della prima rata (o della prima e della seconda rata, nel caso il trasferimento fosse effettuato dopo il 5 novembre 2024), della tassa regionale per il diritto allo studio e dell’imposta di bollo. Chi proviene da Università con sede legale nella Regione Lazio e ha già assolto il tributo per il nuovo anno accademico presso l’Università di provenienza, non deve versare nuovamente la tassa regionale. In questo caso è necessario contattare la Segreteria amministrativa studenti di afferenza, che provvederà a eliminare dall’importo la tassa regionale, previa attestazione della documentazione. Gli importi dovranno essere versati entro la data indicata in corrispondenza del dovuto presente su Infostud.
4. Riconoscimento esami ed eventuali abbreviazioni di corso. Valgono le modalità e le scadenze indicate per i passaggi di corso all’art. 10. In virtù della modifica dell’anno di iscrizione, dopo la delibera delle strutture didattiche il sistema potrebbe produrre un conguaglio sull'importo dei contributi di iscrizione. Eventuali esami che attengono a carriere diverse da quella del corso di studi di provenienza saranno riconosciuti a discrezione delle strutture didattiche.
Per il calcolo dei contributi di iscrizione fa fede l’ultimo anno di versamento dei contributi presso l’università in cui sono stati sostenuti gli esami di cui si chiede il riconoscimento.
5. Chi ha un titolo di studio conseguito in un sistema di istruzione estero e risulta iscritto presso Università italiane deve rivolgersi al Settore Hello - International student Office. dopo la presentazione della domanda e il versamento. Si ricorda che i titoli di studio conseguiti in un sistema di istruzione estero devono essere perfezionati come descritto all'articolo 16, comma 4 del presente Regolamento.
6. Revoca. La domanda di trasferimento può essere revocata entro 7 giorni dalla data del pagamento presso questa Università, ottenendo soltanto il rimborso della prima rata dei contributi di iscrizione.
7. Esami. A seguito del trasferimento è possibile sostenere esami a partire dalla prima sessione prevista per le matricole dell’a.a. 2024-2025 (fine primo trimestre/semestre), e dopo che la valutazione del percorso formativo svolto nell’Ateneo di provenienza, da parte del Consiglio di corso di studi, è stata registrata nel sistema informatico Infostud.
8. Tempo parziale. Chi ha effettuato il trasferimento e vuole passare al regime di tempo parziale (art. 50) potrà presentare la domanda a partire dal mese di settembre dell’anno successivo a quello nel quale ha effettuato il trasferimento.
9. Trasferimento dallo stesso corso di altro ateneo italiano o estero per i Corsi di laurea ad accesso programmato nazionale o locale. Per tali corsi sono pubblicati annualmente sulla pagina web delle Segreterie studenti di riferimento appositi avvisi per il trasferimento, in presenza di posti disponibili ad anni successivi al primo.