Con Decreto Rettorale D.R.  n. 674/2023 è stato emanato il Regolamento per l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed esterni dell'Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' che disciplina le condizioni, le modalità e le tariffe di concessione degli spazi d'Ateneo.

Le principali innovazioni introdotte sono:

• la puntuale definizione dei soggetti appartenenti alla Comunità Accademica titolati a presentare richiesta di utilizzo temporaneo dei locali e degli spazi, ovvero docenti, personale tecnico-amministrativo e, per quanto concerne la compagine studentesca, i presidenti delle Associazioni Studentesche regolarmente iscritte all’Albo di Ateneo, i rappresentanti degli studenti e studentesse in carica nel Consiglio di Amministrazione, nel Senato Accademico e nelle Assemblee di Facoltà, nonché gli studenti e le studentesse titolari di finanziamento per iniziative culturali e sociali degli studenti;
• l’adozione di una specifica salvaguardia degli spazi e dei tempi destinati alla didattica, come peraltro ribadito dalle comunicazioni del Consiglio di Amministrazione, 27 ottobre 2022, n. 2.14 e del Senato Accademico 8 novembre 2022, n. 2.4;
• l’introduzione di una sezione dedicata agli spazi del Palazzo del Rettorato (CU001) e alle loro peculiarità d’uso, considerato che lo stesso costituisce il palazzo di rappresentanza dell’Ateneo;
• è stato aggiornato l’articolo 3, dedicato alla definizione delle tipologie di concessione degli spazi: rimangono sostanzialmente invariati i criteri di applicazione del titolo gratuito (lettera a); per quanto concerne la concessione a titolo oneroso, fatta salva la precedente articolazione in tre tipologie di corrispettivo economico, ovvero rimborso spese per le iniziative istituzionali promosse da soggetti appartenenti alla Comunità Accademica (lettera b), tariffa ridotta del 50% per le iniziative istituzionali in partenariato con soggetti esterni (lettera c) e tariffa ordinaria per tutte le altre tipologie di attività (lettera d), è stato stabilito che tutte le iniziative, anche istituzionali, che prevedano forme di sponsorship e/o il pagamento di quote di partecipazione saranno ricomprese nella tipologia di tariffazione ordinaria (lettera d);
• è stato esplicitato l’obbligo di tutela dei beni che rientrano nel patrimonio artistico di Sapienza, cui sono vincolati sia l’Ateneo in qualità di detentore, sia, a qualsiasi titolo, gli utilizzatori, in ossequio al Codice dei beni culturali e del paesaggio approvato con Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, artt. 3 (Tutela del patrimonio culturale) e 29 (Conservazione).

Per quanto concerne gli allegati al Regolamento, sono stati aggiornati i relativi tariffari, sulla base di una verifica dei costi di gestione e sono stati, altresì acclusi al testo, i moduli aggiornati per la richiesta delle concessioni in uso degli spazi.