L’invenzione consiste in un peptide di fusione tra un derivato della proteina umana TIMP3 (inibitore tissutale delle metalloproteasi-3) e l’estremità N-terminale di un peptide vettore altamente selettivo ed efficiente per il trasporto al rene. Tale approccio consente di ripristinare un’elevata attività renale di TIMP3 in condizioni, come la nefropatia diabetica, in cui una sua riduzione è direttamente correlata alla patologia. Nel dettaglio, il peptide con attività farmacologica è composto dalla proteina TIMP3 umana mutata in modo tale da sostenere l’attività inibitoria di ADAM17, la cui attivazione è coinvolta nel danno renale associato al diabete, e sopprimere quella delle metalloproteasi.
Sapienza 10%, Università Tor Vergata 90%
Menni Stefano, Federici Massimo, Menghini Rossella, Casagrande Viviana