
Inaugurata la nuova Risonanza magnetica e Radioterapia presso il Policlinico Umberto I
Mercoledì 6 aprile, la rettrice Antonella Polimeni, l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e il Direttore generale del Policlinico Umberto I, Fabrizio d’Alba hanno inaugurato la nuova Risonanza Magnetica 3 Tesla Magnetom Vida, installata al secondo piano della I Clinica Medica del Policlinico e la nuova Radioterapia che si trova in Radiologia Centrale, edificio 26 al piano -1. Entrambi i servizi sono già funzionanti e operativi.
La Risonanza Magnetica 3 Tesla Magnetom Vida, finanziata con una somma di 850.000 euro, andrà a sostituire un macchinario in funzione dal 1998. In Radioterapia sono stati forniti acceleratori Lineari Elekta modello Versa HD, di cui uno mono-energia e uno multienergia comprensivi di Sistema Record & Verify e sistemi dosimetrici, per un costo complessivo pari a 4.200.000 euro.
Particolare cura è stata rivolta all’umanizzazione dei servizi. In particolare, l'area della Radioterapia è stata arredata con fotografie di luoghi delle cinque province del Lazio, immagini scelte in considerazione della bellezza dei luoghi, dei colori e dell'impatto emotivo suscitato dalle foto.
“L’attenzione alle persone, il desiderio di partecipare alla crescita del territorio – conferma la rettrice Antonella Polimeni – sono da sempre i principi che animano l’azione della Sapienza e del Policlinico Umberto I. Oggi abbiamo rafforzato la nostra capacità di diagnostica e di prevenzione per confermare che lo spirito di servizio verso la comunità passa anche per un concetto di salute e di benessere come conquista attraverso un lavoro e un impegno quotidiano. Un percorso che per noi significa studio e formazione e questi macchinari di nuova generazione vanno ad implementare il parco tecnologico a disposizione dei nostri studenti di area medica.”
“Il Covid ci lascia un insegnamento ovvero la necessità di ridisegnare la sanità rafforzando la rete territoriale e facilitando l’accesso a tutti i cittadini anche tramite la digitalizzazione dei servizi. Inauguriamo questi nuovi macchinari di ultima generazione che faranno fare un salto nella qualità del servizio offerto, garantendo una maggiore velocità delle prestazioni”, ha commentato l’assessore Alessio D’Amato.
“Essere riuscito a rinnovare la Radioterapia e la Risonanza magnetica portando a termine iter molto complessi mi rende particolarmente lieto perché ritengo siano questi gli elementi che qualificano le strutture. Servizi e macchinari tecnologicamente avanzati mediante i quali è possibile innalzare la qualità dei percorsi di presa in carico dei pazienti, in particolare quelli oncologici”, conclude il direttore generale Fabrizio d’Alba.