
La Sapienza saluta Paolo Portoghesi
La comunità universitaria della Sapienza saluta con commozione Paolo Portoghesi, docente emerito dell'Ateneo, architetto, critico d’arte, teorico e accademico, scomparso all'età di 91 anni il 30 maggio 2023.
Laureatosi nel 1957 alla Sapienza, è stato docente di Storia dell'architettura presso il Politecnico di Milano di cui è stato preside dal 1968 al 1976. Ha insegnato Progettazione presso la Facoltà di Architettura della Sapienza e ha tenuto il corso di Geoarchitettura fino al 2021. Ha diretto il settore architettura della Biennale di Venezia (1979-82), di cui è stato anche presidente (1983-93).
Ha inoltre fondato e diretto riviste come Controspazio, Eupalino e Materia. Nominato nel 2002 Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, era socio nazionale dei Lincei (2000) e dal 1977 socio dell'Accademia delle Arti di Firenze. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti per l'attività svolta, il premio IN/Arch per la critica storica; la medaglia d'oro della Fondazione Manzù (1971); il premio Reggia di Caserta (1973); il premio Fregene (1981); la laurea honoris causa dell'università di Losanna (1984); la Legion d'Onore (1985); il premio Campidoglio per la cultura (2005).
Le opere di Portoghesi, dalla Moschea di Roma al Politeama di Catanzaro, dalla Chiesa di Santa Maria della Pace a Terni a quella dei Santi Cornelio e Cipriano a Calcata, fino alla con-cattedrale di Lamezia Terme consacrata nel 2019, hanno fatto la storia dell’architettura postmoderna italiana.
Con la sua figura e il suo pensiero ha formato generazioni di allievi e ha dato un contributo fondamentale alla cultura del nostro Paese, mantenendo l'architettura al centro della riflessione contemporanea.