
Sapienza per l'inclusione: un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio per affrontare il bullismo basato sul peso
Il 2 settembre la rettrice Antonella Polimeni ha firmato l’atto costitutivo di una Associazione transitoria di scopo (Ats) con la Fondazione per lo studio e la ricerca sull’infanzia e l’adolescenza per la realizzazione di un progetto di intervento dal titolo “Prevenzione e contrasto del bullismo basato sul peso: sport ed esercizio fisico per un intervento multilivello”.
Il progetto mira a promuovere l’inclusione e a prevenire il bullismo nei confronti di minori discriminati a causa di particolari condizioni fisiche (per esempio sovrappeso/sottopeso). L’intervento sarà realizzato nelle scuole secondarie di I e II grado e prevede azioni che coinvolgeranno docenti, alunni e genitori per sensibilizzare sul legame che intercorre tra i disturbi del peso e dell’alimentazione e la vittimizzazione da fenomeni di violenza tra pari all’interno del contesto scolastico, che si acuiscono durante lo svolgimento delle attività sportive.
Alla realizzazione dell'iniziativa contribuiranno un gruppo di ricerca composto da docenti della Facoltà di Medicina e psicologia, coordinato dalla docente Caterina Lombardo, in collaborazione con la Fondazione per lo studio e la ricerca sull’infanzia e l’adolescenza e l’Associazione SOS Telefono azzurro Onlus. Il progetto, molto innovativo sia per l’oggetto dell’intervento che per le metodiche multilivello con le quali intende intervenire, sarà realizzato grazie a un finanziamento da parte del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri.