Compassione: pratiche, applicazioni e neuroscienze
L’obiettivo del Corso di Alta Formazione è sviluppare conoscenze teoriche e applicate, oltre che metodi ed esperienze pratiche, in merito alla compassione e ai protocolli connessi per applicazioni in diversi ambiti professionali e istituzionali, per integrare forme di training basate sulla mindfulness, per il b benessere psicologico e per applicazioni per la salute, cliniche ed educative. Sono inoltre enfatizzate conoscenze, metodi e pratiche relativi alle neuroscienze e alla psicologia della compassione e dell’empatia, oltre che ad aspetti connessi come la mindfulness, l'equilibrio emotivo, diversi aspetti dell’intelligenza emotiva, la loving kindness meditation, la motivazione prosociale (altruistica), la meditazione interpersonale (insight dialogue) e la psicologia della saggezza. Infine il corso fornisce conoscenze pratiche utili e arricchenti a livello personale e umano.
A tal fine il corso di alta formazione integra competenze di docenza psicologiche, neuroscientifiche, contemplative, cliniche ed educative.
Il Corso di Alta Formazione è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle applicazioni della compassione ed aspetti connessi in diversi ambiti professionali e in diversi contesti organizzativi e istituzionali.
In associazione al Corso di Alta Formazione e in connessione a lezioni frontali e attività di tutoring dedicate nel contesto del corso, si considererà il rilascio di attestati connessi alle applicazioni della compassione e dell'equilibrio emotivo da parte di organizzazioni qualificate collaboranti nazionali e internazionali, come l’istituto Mind with Heart britannico, uno degli istituti leader nella formazione connessa alla mindfulness e alla compassione in ambito educativo del Regno Unito.
Il Corso di Alta Formazione non costituisce abilitazione alla psicoterapia e l’applicazione dei protocolli in ambito psicopatologico è riservata a psichiatri e psicoterapeuti. Il Corso di Alta Formazione non fornisce strumenti conoscitivi e di intervento riservati esclusivamente alla professione di psicologo nell’osservanza dell’articolo 21 del Codice Deontologico degli psicologi
Antonino Raffone