INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica comprende i temi propri dei settori scientifici disciplinari di Scienza delle Costruzioni, Tecnica delle Costruzioni e Geotecnica che si possono ritrovare nelle seguenti declaratorie: SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa inerente la meccanica dei solidi, dei materiali e delle strutture. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano le conoscenze teoriche e sperimentali relative alla risoluzione dei problemi legati alla determinazione del comportamento meccanico di costruzioni, organismi o elementi resistenti dell’ingegneria civile, dell’architettura, di altri settori dell'ingegneria come di altre scienze applicate. I problemi affrontati coinvolgono gli aspetti relativi alla statica, alla dinamica, alla stabilità dell'equilibrio, alla meccanica della frattura, al calcolo a rottura e alla meccanica sperimentale come verifica dei modelli adottati. Le tecniche e i metodi utilizzati sono propri della modellazione fisico-matematica, della meccanica computazionale, della meccanica sperimentale, della diagnostica e dell’identificazione strutturale. Altri temi riguardano l'interazione fra le strutture e l’ambiente fisico che le circonda, la meccanica dei materiali innovativi e delle strutture non convenzionali, indipendentemente dalla scala della loro osservazione e modellazione, lo studio critico dello sviluppo storico dei modelli utilizzati e la lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumentali. TECNICA DELLE COSTRUZIONI Il settore si interessa dell’attività scientifica e didattico-formativa inerente teorie e tecniche rivolte sia alla concezione strutturale ed al progetto di nuove costruzioni, sia alla verifica ed alla riabilitazione strutturale di quelle esistenti. I contenuti scientifico-disciplinari riguardano: le azioni sulle costruzioni, compreso l’effetto dell’azione sismica, il comportamento delle strutture in funzione della tipologia e della morfologia, dei materiali, delle tecniche e delle tecnologie, dell’interazione col terreno e con l'ambiente, dei modi e delle strategie d'uso e di controllo; metodi e strumenti per la progettazione strutturale, la realizzazione e la gestione di strutture; valutazioni di vulnerabilità, affidabilità, comfort, sicurezza e durabilità; sperimentazione, collaudo e monitoraggio delle costruzioni; indagini storiche sul costruire, verifiche di sicurezza e soluzioni d'intervento strutturale applicabili all’edilizia storica ed ai monumenti; architettura strutturale. GEOTECNICA Il settore si interessa dell'attività scientifica e didattico-formativa inerente i principi, le teorie e le metodologie analitiche, computazionali e sperimentali per la modellazione fisico-meccanica delle terre e delle rocce e per la valutazione del loro comportamento in problemi al finito in cui tali materiali naturali interagiscono con manufatti tipici dell’Ingegneria Civile in condizioni statiche e dinamiche. In particolare, una parte della ricerca è orientata alla osservazione sperimentale del comportamento meccanico dei terreni e delle rocce alla scala dell’elemento di volume, nonché alla correlata formulazione di modelli costitutivi non lineari in grado di riprodurne gli aspetti salienti. Tali modelli matematici richiedono lo sviluppo di specifiche strategie di integrazione numerica, che costituiscono un altro ambito di ricerca del settore, affinché possano essere implementati in codici di calcolo per l’analisi di problemi al finito. Il passaggio all’analisi del comportamento di opere geotecniche quali, ad esempio, le fondazioni, le costruzioni in sotterraneo, gli scavi e le opere di sostegno, le gallerie, i rilevati o le dighe in materiali sciolti, richiede, inoltre, di sintetizzare i risultati della caratterizzazione geotecnica pervenendo alla formulazione di uno specifico modello geotecnico di sottosuolo, la cui definizione è parte integrante del processo di analisi tipico del settore. La ricerca relativa ai suddetti problemi al finito ha un impatto diretto sulla pratica tecnica, sia in sede progettuale, sia nella fase realizzativa delle opere di Ingegneria Civile. Infine, ma non ultimo per importanza, vi è l’ambito di ricerca geotecnica finalizzato all’analisi a differenti scale di problemi connessi ai rischi ambientali che caratterizzano il territorio in cui viviamo. Esso include l’analisi della stabilità di pendii naturali, quella sismica, volta, ad esempio, a quantificare gli effetti di risposta sismica locale o il rischio di occorrenza di fenomeni di liquefazione, ed anche quella riguardante i danni ambientali di origine antropica, con particolare riferimento alla bonifica di siti inquinati. I temi del Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica sono centrali nel settore dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, ma possono avere declinazioni anche più ampie verso altri settori come l’Ingegneria Industriale (ad esempio nel campo meccanico, aerospaziale, navale) restando caratterizzati, scontata l’importanza della impostazione teorica, da una forte attenzione agli aspetti applicativi. Trovano spazio anche temi di ricerca diversi come la sicurezza in caso di azioni estreme come incendi ed esplosioni, i problemi di meccanica non convenzionale, le tecnologie di frontiera, le tecnologie basate su comportamenti accoppiati o di ispirazione biologica, le problematiche biostrutturali, i metodi di ottimizzazione euristici, i problemi di security, l’energy harvesting, aspetti di sostenibilità, ingegneria forense, aspetti di storia della meccanica strutturale e dei metodi di progettazione. Il corso di Dottorato è articolato in due curricula: a) Ingegneria delle Strutture b) Ingegneria Geotecnica. ma sono senz’altro incoraggiati i lavori di tesi che considerino temi trasversali Pur nella varietà dei temi di ricerca, del necessario rigore e dell’adeguato approfondimento, il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica incoraggia i lavori di tesi che considerino temi trasversali, in modo da poter favorire gli Allievi sia in percorsi accademici e di ricerca, sia verso percorsi professionali e di alta consulenza.
Giorno: 24/9/2019 Ora: 10:00 Aula: Biblioteca DISG - Sala Geotecnica, 3° piano sul Chiostro della Facoltà Indirizzo: Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, Via Eudossiana 18, Roma
Giorno: 26/9/2019 Ora: 10:00 Aula: Biblioteca DISG - Sala Geotecnica, 3° piano sul Chiostro della Facoltà Indirizzo: Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, Via Eudossiana 18, Roma
Membri effettivi
- Prof. Nisticò Nicola - Sapienza Università di Roma
- Prof. Sebastiano Rampello - Sapienza Università di Roma
- Prof. Stefano Vidoli - Sapienza Università di Roma
Membri supplenti
- Prof. Luigi Callisto - Sapienza Università di Roma
- Prof. Maurizio De Angelis - Sapienza Università di Roma
- Prof. Stefano Pampanin - Sapienza Università di Roma
a) INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
b) INGEGNERIA DELLE STRUTTURE
c) INGEGNERIA GEOTECNICA
PATRIZIA TROVALUSCI (patrizia.trovalusci@uniroma1.it)