INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
La stanza virtuale nella quale si terrà la prova online è raggiungibile al seguente link della applicazione ufficiale Zoom: https://uniroma1.zoom.us/j/88029781208
Il Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, di durata triennale, si colloca al terzo livello della formazione universitaria ed è finalizzato ad assicurare l'avviamento alla ricerca scientifica e fornire le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca, anche a livello internazionale, e attività professionali di alta qualificazione con particolare riferimento alle tematiche proprie della Meccanica dei Solidi e delle Strutture e della Geotecnica, inclusi i terreni e le fondazioni. Nel 2020 (36° Ciclo) il corso di dottorato è stato classificato come INTERNAZIONALE, e nel 2021 (37° Ciclo) come INTERNAZIONALE, INTERSETTORIALE e INTERDISCIPLINARE, secondo i criteri ANVUR (Linee guida per l'accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato ANVUR_Nota n. 3315_1-2- 2019) Argomenti di interesse riguardano la ricerca di base e avanzata su: aspetti costitutivi relativi a materiali tradizionali (murature) e "innovativi" (compositi, nano-compositi, bio-materiali); dinamica delle strutture; stabilità delle strutture; geomeccanica e ricerca applicata nel settore strutturale e geotecnico in riferimento ad attività connesse con la difesa del suolo, la prevenzione del patrimonio edilizio e monumentale dal rischio sismico, l'adeguamento di infrastrutture, il risparmio energetico. Il corso di Dottorato è articolato in due curricula: a) Ingegneria delle Strutture (Scienza delle Costruzioni e Tecnica delle Costruzioni) b) Ingegneria Geotecnica. I temi del Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica sono centrali nel settore dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, ma possono avere declinazioni anche più ampie verso altri settori come l’Ingegneria Industriale (ad esempio nel campo meccanico, aerospaziale, navale) o la Fisica Matematica, restando caratterizzati dall’attenzione agli aspetti teorici, sperimentali, computazionali, applicativi. Trovano spazio anche temi di ricerca diversi come la sicurezza in caso di azioni estreme come incendi ed esplosioni, i problemi di meccanica non convenzionale, le tecnologie di frontiera, le tecnologie basate su comportamenti accoppiati o di ispirazione biologica, le problematiche biostrutturali, i metodi di ottimizzazione euristici, i problemi di ‘security’, l’’energy harvesting’, aspetti di sostenibilità, ingegneria forense, aspetti di storia della meccanica strutturale e dei metodi di progettazione. Gli argomenti di ricerca favoriti sono vari e caratterizzati da rigore e adeguato approfondimento. Oltre ai temi specifici dei due curricula, sono incoraggiati i lavori di tesi di carattere interdisciplinare anche svolti in collaborazione con diverse Istituzioni (Università, Enti pubblici e privati). Sono altresì favoriti i lavori di tesi su tematiche trasversali che possano indirizzare i futuri Dottori non solo in ambiti accademici e di ricerca, ma anche verso percorsi professionali qualificati e di alta consulenza. WEB SITE: https://phd.uniroma1.it/web/default.aspx?i=3515&l=IT
Giorno: 15/9/2022 Ora: 09:30 Aula: Virtuale Zoom/Zoom virtual room Indirizzo: https://uniroma1.zoom.us/j/88029781208
Giorno: 2/9/2022
a) INGEGNERIA DELLE STRUTTURE b) INGEGNERIA GEOTECNICA
Patrizia TROVALUSCI (patrizia.trovalusci@uniroma1.it)