1. Solo verso corsi di ordinamento D.M. 270/04. Il cambio di ordinamento prevede procedure diverse in base all’ordinamento del corso di provenienza e ai requisiti e alle modalità di accesso previste per il corso di destinazione. Il cambio di ordinamento può avvenire solo verso corsi di ordinamento D.M. 270/04. Il passaggio ai corsi D.M. 270/04 e il relativo riconoscimento dei crediti è effettuato in base ad apposite tabelle di conversione predisposte dalle Facoltà.
2. Modalità operative. Coloro che richiedono un cambio di ordinamento devono:
- iscriversi all’a.a. 2024-2025 al vecchio corso, pagando la prima rata entro il 5 novembre 2024;
- presentare entro il 5 novembre 2024, e solo dopo aver pagato la prima rata dei contributi di iscrizione, domanda in bollo per il cambio di ordinamento (indicando l’ordinamento di provenienza e quello di destinazione), a cui va allegato il piano di studi (se previsto).
La domanda deve essere presentata mediante ticket indirizzato alla propria segreteria amministrativa collegandosi al link tts.uniroma1.it/otrs/customer.pl e compilando il modulo presente nel servizio “Cambio di ordinamento”. Prima di inviare la domanda accertarsi che su Infostud sia presente il proprio documento di identità, nella sezione “Profilo>Documenti personali.
3. Conversione degli esami. I Consigli di Corso di studio esaminano le singole posizioni e chi ha presentato la domanda prende visione dell’ipotesi di conversione ed esprime il suo consenso o il suo dissenso. In caso di consenso, la Segreteria amministrativa, ottenute le delibere di Facoltà, provvede al cambio di ordinamento.
4. Vincoli per i corsi a numero programmato. Per i corsi ad accesso programmato il cambio di ordinamento è possibile solo se si possiedono almeno 40 crediti per l’iscrizione al secondo anno delle lauree triennali e almeno 200 crediti (180+20) per l’iscrizione al secondo anno delle lauree magistrali biennali, previo conseguimento della laurea triennale, salvo diverse previsioni delle strutture didattiche.
5. Vincoli per le lauree magistrali biennali ad accesso non programmato. Coloro che intendono richiedere un cambio di ordinamento ad un Corso di laurea magistrale biennale che non prevede il numero programmato degli accessi, dovranno seguire le norme di cui all’art. 8 del presente Regolamento.
6. Versamenti. Il cambio di ordinamento per un Corso di studio che è la diretta trasformazione del corso al quale si risulta iscritti avviene a titolo gratuito. In tutti gli altri casi si configura, di fatto, un passaggio di corso, pertanto sarà necessario versare 65 euro per le spese di passaggio.
7. Incompatibilità con il tempo parziale. Non è possibile presentare nello stesso anno accademico domanda di tempo parziale (art. 50) e domanda di cambio di ordinamento.