1. Pagamento con PagoPA. I pagamenti dei contributi universitari si effettuano mediante PagoPA, dopo aver generato il pagamento su Infostud. Sulla pagina https://www.uniroma1.it/it/pagina/come-pagare sono contenute le informazioni e le modalità operative.
Non sono consentiti pagamenti effettuati in modalità diverse da quelle indicate. Utilizzando modalità diverse si potrebbero generare problematiche tecniche per il riconoscimento del pagamento effettuato e per tutte le procedure legate al pagamento stesso.
2. Attenzione all’Isee. Per pagare i contributi di iscrizione in base all’Isee è necessario aver richiesto e ottenuto il calcolo dell’Isee 2024 per il diritto allo studio universitario presso un Caf o sul sito dell’Inps. Per i contributi relativi all’a.a. 2024-2025 è prevista anche la possibilità di acquisire l’Isee per il diritto allo studio universitario calcolato in base all’Isee al valore corrente, se presente sulla banca dati Inps. Prima di generare il pagamento dei contributi di immatricolazione è necessario concedere a Sapienza, tramite il sistema Infostud, l’autorizzazione ad acquisire l’Isee 2024 per il diritto allo studio universitario dalla banca dati Inps. Se in banca dati sarà presente l’Isee calcolato al valore corrente, il sistema acquisirà automaticamente quest’ultimo. Per maggiori dettagli sull’Isee e per le scadenze si vedano anche gli artt. 19 e 20. Con riferimento a chi dichiara redditi percepiti all’estero si rinvia all’art. 16, comma 5, del presente Regolamento.
3. Attenzione alle esenzioni e alle agevolazioni. Prima di generare il pagamento vanno inoltre dichiarate (sempre sul sistema informativo Infostud) eventuali condizioni per ottenere le esenzioni dai contributi di iscrizione di cui agli artt. 21, 22, 23, 25, 27, 28 del presente Regolamento.
4. Detrazioni fiscali sui pagamenti dei contributi universitari. La legge di bilancio 2020 del 27 dicembre 2019 ha stabilito che dal 1° gennaio 2020, per poter fruire delle detrazioni fiscali sulle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria, è necessario eseguire i pagamenti con modalità tracciabili.
Pertanto non sarà più possibile richiedere le detrazioni fiscali se i contributi di iscrizione all'Università saranno versati in contanti (Legge 27 dicembre 2019, n. 160, art.1 comma 679).