
Alla Sapienza due studenti rifugiati vincitori di borse UNICORE
La Sapienza dà il benvenuto a due studenti rifugiati, rispettivamente di cittadinanza eritrea e sud-sudanese ma provenienti dall'Etiopia, che sono arrivati mercoledI 22 settembre 2021 all’aeroporto di Fiumicino e che studieranno nell'Ateneo. I due ragazzi fanno parte di un gruppo di quarantacinque rifugiati destinatari di borse di studio che proseguiranno il loro percorso accademico in 23 atenei italiani grazie al progetto UNICORE - University Corridors for Refugees. Il primo contingente di 37 ragazze e ragazzi è in Italia dal 16 settembre; i restanti 8, tra i quali gli studenti della Sapienza, erano in attesa del completamento della documentazione e hanno raggiunto il nostro Paese in un secondo tempo.
I due studenti sono stati accolti all'aeroporto dall'UNHCR, dalla Diaconia valdese e della Caritas e portati in un luogo dove svolgeranno la quarantena prima di inserirsi nelle attività universitarie. All'arrivo hanno fatto il tanmpone e ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid presso lo hub sanitario dell'aeroporto allestito dall'Ospedale Spallanzai. La Sapienza ha provveduto a fornire ai ragazzi computer, cellulare e sim card.
Il progetto UNICORE, iniziato nel 2019, ha fino ad ora visto la partecipazione di 28 università che collettivamente hanno messo a disposizione negli ultimi tre anni oltre 70 borse di studio. La selezione degli studenti, svolta dai singoli atenei, si è basata sul merito accademico e la motivazione. I vincitori sono rifugiati provenienti da Eritrea, Somalia, Sudan, Sud Sudan e Repubblica Democratica del Congo.
Grazie ai partner del progetto, tra cui il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, il Centro Astalli, Gandhi Charity e un’ampia rete di partner locali, gli studenti riceveranno un sostegno adeguato per portare a termine gli studi e integrarsi nella vita accademica e sociale.
L'iscrizione dei rifugiati all'istruzione superiore a livello globale è del 5%, rispetto a una media del 38% - un dato drammatico che testimonia ancora una volta la necessità di lavorare per rimuovere le barriere di accesso all’istruzione.
Entro il 2030 l’UNHCR si pone l’obiettivo di raggiungere un tasso di iscrizione del 15% a programmi di istruzione superiore per i rifugiati in paesi d’accoglienza e paesi terzi, anche attraverso l’ampliamento di vie di accesso sicure come i corridoi universitari.
Le università partecipanti al progetto UNICORE nel 2021 sono:
- Università degli Studi di Bari Aldo Moro
- Università degli Studi di Bergamo
- Università degli Studi di Brescia
- Università degli Studi di Cagliari
- Università della Campania Luigi Vanvitelli
- Università degli Studi “G. Dannunzio” Chieti – Pescara
- Università degli Studi di Firenze
- European University Institute
- Università del Salento, Lecce
- Università degli studi di Messina
- Università Statale di Milano
- Università degli Studi di Milano – Bicocca
- Università Commerciale Luigi Bocconi
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Università degli studi di Palermo
- Università degli studi di Padova
- Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli
- Università degli studi di Roma La Sapienza
- Università di Sassari
- Università per Stranieri di Siena
- Università Iuav di Venezia
- Università degli studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro
- Università degli studi di Verona
- Università della Tuscia di Viterbo