
La Sapienza delle donne
In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, la Sapienza ha organizzato eventi in presenza e online dedicati alla parità di genere e all'empowerment delle donne.
“In questo periodo così delicato a causa del conflitto in Ucraina - ha affermato la rettrice Antonella Polimeni – l’8 marzo vuole essere, oltre a un’occasione per ricordare l’impegno delle donne per il riconoscimento della parità di genere, anche un momento di riflessione sul ruolo che esse possono assumere nei processi di pace attraverso il dialogo e grazie alla capacità di aumentare la trasparenza e il carattere inclusivo e sostenibile nei negoziati e nei processi di costruzione e mantenimento della pace stessa”.
Martedì 8 marzo si è tenuto un convegno in Aula magna del Rettorato dedicato alla figura di Grazia Deledda, in occasione del centocinquantenario della morte (Nuoro1871-Roma 1936). Deledda è stata la prima donna italiana a ricevere il Nobel nel 1926 e l’unica scrittrice italiana ad averlo ricevuto.
I lavori del convegno Grazia Deledda, un Nobel dimenticato sono stati aperti da una introduzione di Antonella Polimeni e dai saluti di Francesca Brezzi, presidente dell’'Osservatorio interuniversitario di genere, parità e pari opportunità (Gio). L’attrice Anna Bonaiuto ha letto alcuni brani tratti da opere della scrittrice sarda. Sono seguiti gli interventi di Marisa Ferrari Occhionero, La Roma umbertina di Grazia Deledda; Silvia Tatti, Come si diventa scrittrici nell’Italia di fine Ottocento; Monica Cristina Storini, Non solo madri: esempi di femminile in Grazia Deledda. Coordina Beatrice Alfonzetti.
Rivedi l'evento su YouTube Sapienza
Sempre l’8 marzo, alle ore 11 nell’aula magna del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale Antonio Ruberti - Diag, la direttrice del Diag Tiziana Catarci ha presentato quattro panchine rosse trasformate in opere d’arte da artiste contemporanee: “Solo perché donne” di Giovanna Alfeo, “Geisha” di Paola Minissale, “Sono Libera” di Alessia Lifemeup, “Double Face” di Chiara Abbaticchio.
Le panchine, acquistate nell'ambito di un'iniziativa finalizzata a raccogliere fondi per progetti contro la violenza, sono state collocate negli spazi del Diag per testimoniare in modo concreto il profondo impegno sul tema e sensibilizzare studentesse e studenti a contrastare ogni forma di violenza sulle donne.
È possibile seguire l’evento anche in streaming.
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Anche quest'anno si è tenuta l'iniziativa Festa della donna in salute, organizzata da Sapienza in movimento e dedicata alle studentesse e alle donne della Sapienza. Sono stati previsti consulti gratuiti, visite mediche, desk di ascolto psicologico e tante altre opportunità mirate a favorire il benessere psicofisico e la promozione della salute. L'appuntamento è stato presso il porticato antistante il CIAO dalle 9.30 alle 16.00.
La settimana continuerà con l’appuntamento della prima edizione di Obiettivo 5, da giovedì 10 fino a sabato 12 marzo, dedicato alla parità di genere, quinto dei 17 obiettivi dell’agenda ONU 2030. Il forum è organizzato, in collaborazione con Sapienza Università di Roma, dal Corriere della Sera, la27esimaOra, iO Donna e Le Contemporanee
Si tratta di tre giornate dedicate a workshop, inchieste, dibattiti e incontri one-to-one, live e in streaming (su corriere.it) dedicati all’empowerment femminile e al mondo del lavoro, offrendo a studentesse e a studenti e più in generale a tutti i partecipanti le soft skills necessarie per affrontare un mercato del lavoro sempre più difficile e competitivo.
La giornata inaugurale si terrà al Maxxi – (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) per poi proseguire alla Sapienza.
La partecipazione a Obiettivo 5 è libera, previa prenotazione e fino ad esaurimento posti, attraverso il sito Obiettivo 5 dove sarà possibile consultare il programma completo delle tre giornate.