Borse di collaborazione
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Per rispettare le misure precauzionali previste per contenere il contagio del Covid-19, fino a nuova comunicazione, il Settore Diritto allo Studio svolge il servizio al pubblico in modalità telematica. Gli utenti potranno inviare le richieste scrivendo all’indirizzo mail dirittoallostudio@uniroma1.it
Si informa che, laddove le Strutture (Facoltà, Dipartimenti, Centri, Strutture dell'Amministrazione Centrale) lo ritengano opportuno, possono prevedere l'attività in presenza, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza adottate in relazione all'emergenza sanitaria da COVID-19 o prevedere l’integrazione tra attività a distanza e attività in presenza.
Borse di collaborazione Sono borse che finanziano forme di collaborazione degli studenti iscritti di norma ad anni successivi al primo. Gli studenti selezionati collaborano al funzionamento di alcune attività di servizio presso strutture dell'Università quali biblioteche, musei, laboratori, strutture sportive, strutture didattiche integrate (es. aule multimediali, sale di lettura), centri di accoglienza, orientamento, informazione, servizi di supporto in favore degli studenti disabili, attività di promozione dell'offerta formativa dell'Università e degli eventi legati all'orientamento. Il numero di ore di collaborazione richieste ad ogni studente è pari a 150 e con un impegno orario non inferiore a 2 ore e non superiore, di norma, a 4 ore giornaliere. L'importo della borsa di collaborazione è pari a 1.095,00 euro. Tutti i bandi sono disponibili sul portale Amministrazione trasparente In base ai criteri indicati nell'art. 4 del Regolamento per l'attività di collaborazione studenti vigente sono state ripartite le borse di collaborazione alle Facoltà per l'a.a. 2020-2021. Il numero delle borse assegnate a ogni Facoltà è riportato in una tabella riassuntiva Per compilare la domanda di partecipazione ai concorsi per l'assegnazione di borse di collaborazione accedi al sistema informatico "borsecoll". Chi può partecipare ai bandi di concorso per borse di collaborazione? In che periodo dell’anno vengono pubblicati i bandi di concorso per le borse di collaborazione? Si può partecipare a più bandi per l’assegnazione di borse di collaborazione in un anno accademico? Quali sono i requisiti minimi per poter presentare domanda di partecipazione ai bandi? Per gli studenti immatricolati ed iscritti ai corsi di laurea magistrale, nel calcolo del merito, si considera anche la carriera scolastica del corso di laurea di primo livello (art. 11 del Bando di concorso). Occorre, inoltre, aver ottenuto almeno i 2/5 del totale dei crediti formativi universitari previsti dal percorso formativo prescelto, con riferimento all'anno accademico precedente a quello cui si riferisce il bando (art. 7 comma b del Bando). [ex. se si è iscritti al II anno corso di laurea si deve aver conseguito almeno i 2/5 del totale dei crediti previsti alla fine del I anno di corso]. Come previsto nell'art. 10 del Regolamento possono essere indicati ulteriori e specifici requisiti, rispetto a quelli generali, che lo studente deve possedere per partecipare al concorso, da individuarsi tra i seguenti: Se si è iscritti ad un corso di laurea di primo livello quali esami/crediti si devono dichiarare al fine del calcolo del merito? Se si è iscritti dal secondo anno di un corso di laurea magistrale quali esami/crediti si devono dichiarare per calcolo merito? Se si è immatricolati ad un corso laurea magistrale quali esami/cfu si devono dichiarare? Come si calcola il merito? Per gli studenti iscritti ad un corso di laurea triennale o ad un corso di laurea a ciclo unico o a percorso unitario: Il merito è calcolato sommando [1] Dove: N è il numero degli esami sostenuti, Vi è il voto conseguito nell’i-esimo esame, Ci sono i crediti assegnati all’i-esimo esame. Ad esempio, se uno studente ha sostenuto due esami, uno da 5 crediti e uno da 3 crediti, conseguendo rispettivamente i voti 28 e 20 la media pesata è calcolata pari a: Il superamento dell’esame con lode comporta l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo al voto pari a 0,10 per ogni lode conseguita, quindi il voto di 30 e lode attribuisce un voto pari a 30,10; Per gli studenti immatricolati ed iscritti ai corsi di laurea magistrale: Il merito è calcolato sommando [1] Il superamento dell’esame con lode comporta l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo al voto pari a 0,10 per ogni lode conseguita, quindi il voto di 30 e lode attribuisce un voto pari a 30,10; [1] Nel caso in cui sia richiesto il superamento di un esame è necessario sommare anche il voto ottenuto Gli iscritti a Dottorato di Ricerca o Master o Scuola di Specializzazione possono partecipare concorsi? Gli iscritti ad un’altra Università (italiana o straniera), possono presentare domanda? Quanti anni di fuori corso/ripetenza possono essere accumulati senza incorrere nell’esclusione dal concorso? A quali attività posso collaborare durante la borsa? I compiti da affidare agli studenti “borsisti” sono esclusivamente di supporto al funzionamento delle strutture. I “borsisti” non possono in alcun modo sostituire il personale docente, tecnico o amministrativo dovendo, peraltro, svolgere detti compiti sotto il diretto coordinamento del personale strutturato. La collaborazione deve essere svolta all’interno degli spazi utilizzati da Sapienza Università di Roma per le proprie attività e in luoghi, anche esterni, se preventivamente autorizzati per l’espletamento delle attività. E’, inoltre, prevista la possibilità di far svolgere, nell’ambito delle attività di collaborazione, attività di tutorato. Qual è la durata della borsa di collaborazione? Lo studente, in caso di rinuncia o conseguimento della laurea, ha diritto al pagamento delle ore lavorate se effettuate in numero superiore a 25. Nel caso di risoluzione dell’atto di incarico per comprovati motivi disciplinari, il beneficiario non riceverà alcun emolumento (art. 8 del Regolamento). Come si calcolano le penalizzazioni del merito? Posso inserire nella domanda gli esami/crediti conseguiti all'estero? Gli esami ex. art. 6 del Regio Decreto n. 1269/38 sono valutati nel calcolo del merito? I corsi singoli sono valutati nel calcolo del merito? In precedente carriera universitaria all'Estero ho conseguito cfu/esami, posso inserirli nella domanda? In caso di subentro per parte delle ore per la rinuncia di altro studente quando sarò retribuito? Qual è il numero minimo di ore che devo accumulare per essere retribuito? Per chiedere la Certificazione Unica a chi devo rivolgermi? La Certificazione Unica deve essere richiesta all'ufficio stipendi inviando una mail a ufficiostipendi@uniroma1.it con indicazione di nome, cognome, data e luogo di nascita, e codice fiscali con allegata copia del documento di identità. La Certificazione Unica (CU) dichiara i pagamenti della borsa di collaborazione che ti sono stati erogati nell'anno fiscale di riferimento. Per anno fiscale di erogazione si intende l'anno in cui è stato disposto il pagamento a tuo favore da parte di Sapienza e non l'anno di accreditamento. Ad esempio: se un pagamento è stato disposto nel dicembre del 2019 sarà compreso nella CU 2020, anche se accreditato a gennaio 2020.
Leggi i bandi di concorsoBorse di collaborazione ripartite alle Facoltà per l'a.a. 2020-2021
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Dopo aver letto i requisiti di ammissione che sono indicati in tutti i bandi di concorso puoi compilare la domanda di partecipazione accedendo al sistema informatico
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Possono partecipare, esclusivamente, studenti dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza" iscritti ai corsi di laurea di primo e secondo ciclo (laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico o a percorso unitario - art. 10 Regolamento).
Sono esclusi dalla selezione gli studenti in possesso di un titolo universitario, sia laurea di Vecchio Ordinamento (ante D.M. n. 509/99) che di ordinamento di cui al D.M. n. 509/99 o D.M. n. 270/04, che sia superiore o di pari livello al titolo che aspirano a conseguire a conclusione del corso di studio a cui sono immatricolati o iscritti per l’anno accademico corrente (art. 8 Bando di concorso).
I bandi vengono pubblicati, di norma, a partire dal mese di settembre di ciascun anno e sono disponibili on-line nel sito Amministrazione Trasparente dell’Università e nel sito web della Struttura. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione non deve essere inferiore a 30 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di emanazione (art. 12 del Regolamento).
Per ogni anno accademico si possono presentare più domande di partecipazione, nel limite di otto per ciascun anno accademico. (art. 8 Bando di concorso)
Per poter presentare domanda di partecipazione si deve essere iscritti, nell’anno accademico corrente, agli anni successivi al primo. I soli studenti iscritti ad un corso di laurea magistrale sono ammessi a partire dal primo anno di corso (art. 10 del Regolamento).
Si devono dichiarare tutti gli esami superati ed i crediti ottenuti fino al momento della compilazione della domanda di partecipazione al concorso (art. 11 del bando)
Si devono indicare, con riferimento sia al corso di laurea triennale che al corso di studio attualmente frequentato, tutti gli esami superati ed i crediti ottenuti fino al momento della compilazione della domanda di partecipazione al concorso (art. 11 del bando).
Nella domanda di concorso devono essere inseriti tutti gli esami superati ed i crediti ottenuti nel corso di laurea di primo livello (art. 11 bando).
Se lo studente ha conseguito la laurea di primo livello in altra Università, è necessario inserire nella domanda tutti gli esami superati con la relativa votazione in 30esimi, i crediti ottenuti e tutti gli altri crediti acquisiti durante il periodo di studio svolto nell’Ateneo di provenienza (art. 9 bando di concorso).
Nel caso in cui nel corso di laurea magistrale, al momento della compilazione della domanda di partecipazione al concorso, si siano già superati esami e/o si siano conseguiti cfu, è necessario inserirli nella domanda. Nel calcolo del merito si tiene conto anche di questi esami/crediti del corso di laurea magistrale.
(Art. 11 del Bando di concorso) Il merito è calcolato in modo diverso a seconda della tipologia di corso.
No, non è possibile presentare domanda di partecipazione ai concorsi, in quanto le borse sono riservate esclusivamente a studenti iscritti ai corsi di studio di Sapienza Università di Roma (art. 6 del Bando di concorso).
No, per partecipare ai concorsi devi essere iscritto ad un corso di studio della “Sapienza” (art. 1 e 11 del Regolamento e art. 6 del Bando di concorso).
Non esiste un limite di anni di fuori corso o di ripetenza, accumulati nel corso dell'intera carriera universitaria, che escluda lo studente dal bando di concorso. Per ogni anno di iscrizione fuori corso e/o iscrizione ripetente (art. 2 Regolamento) è previsto che il merito (punteggio) sia decurtato con l'applicazione di penalizzazioni (art. 12 del Bando di concorso)
(Art. 6 del Regolamento) Le attività di supporto per le quali è prevista la collaborazione degli studenti sono le seguenti:
Le prestazioni richieste allo studente per la collaborazione sono stabilite in 150 ore per ciascun anno accademico, da ripartire in base alle esigenze interne della Struttura di assegnazione e, orientativamente, con un impegno orario non inferiore a 2 ore e non superiore, di norma, a 4 ore giornaliere. Al termine delle 150 ore il rapporto cessa automaticamente, senza necessità di comunicazione alcuna. (art. 7 del Regolamento).
Per gli studenti che siano iscritti e/o nel precedente corso di studio risultino essere stati iscritti oltre la durata legale del corso di studi (fuori corso o ripetente - vedi art. 2 del regolamento -) nella valutazione del merito, dopo aver calcolato la media ponderata dei voti degli esami, il risultato ottenuto è ridotto di un punto per ogni anno di fuori corso e/o di ripetenza. Il risultato del rapporto tra i crediti ottenuti e crediti previsti, dopo essere stato moltiplicato per 30, è ugualmente ridotto di un punto per ogni anno di fuori corso e/o di ripetenza. In merito all’anno di immatricolazione, da inserire nella domanda, si precisa che, ai soli fini del presente concorso, lo studente che sia iscritto prima ad un corso di studi e successivamente abbia cambiato corso, dovrà inserire quello di prima iscrizione se uno o più esami sostenuti siano stati riconosciuti nel nuovo corso. Qualora non siano stati riconosciuti esami o sia stata presentata rinuncia agli studi per il primo corso dovrà essere inserita la data di immatricolazione al nuovo corso.
Gli esami ed i crediti conseguiti dallo studente immatricolato o iscritto alla Sapienza presso Università estere (nell’ambito del progetto Erasmus+, “free mover”, Erasmus Mundus ecc.) posso essere dichiarati nella domanda di partecipazione solo se già convalidati o riconosciuti presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nell'ambito del percorso formativo del proprio corso di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico oppure a percorso unitario .
Nel calcolo del merito non concorrono gli esami di profitto extracurriculari ex. art. 6 del Regio Decreto n. 1269/38 poiché tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo di studio ed il conseguente calcolo della media ponderata.
Nel calcolo del merito non concorrono i corsi singoli se gli stessi non siano stati già riconosciuti nel percorso formativo del proprio corso di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico oppure a percorso unitario al quale lo studente è immatricolato/iscritto.
Agli studenti precedentemente immatricolati o iscritti presso Istituzioni Universitarie straniere cui siano stati riconosciuti esami sostenuti con una votazione non espressa in trentesimi, nel calcolo della media ponderata non se ne tiene conto se al momento del riconoscimento il consiglio di corso di laurea non ha convertito la votazione in trentesimi. Nel calcolo dei crediti maturati si tiene conto anche dei crediti relativi agli esami sostenuti presso Istituzioni Universitarie straniere, solo se questi siano stati riconosciuti nel corso di studio frequentato.
Nel caso in cui lo studente subentri nell’atto di incarico il compenso è erogato in un’unica soluzione al termine dell’attività svolta, qualsiasi sia il numero residuale di ore lavorate. Nel caso di risoluzione dell’atto di incarico per comprovati motivi disciplinari, il beneficiario non riceverà alcun emolumento. (Art. 8 del Regolamento).
Lo studente, in caso di rinuncia o conseguimento della laurea, ha diritto al pagamento delle ore lavorate se effettuate in numero superiore a 25 (Art. 8 del Regolamento)
Area offerta formativa e diritto allo studio
settore diritto allo studio
Responsabile
Maria Teresa Raffa
Referente
Roberto Foglia
dirittoallostudio
PEC
per invio istanze e
documenti ufficiali
pec diritto allo studio
Apertura al pubblico
lunedì, mercoledì, venerdì
dalle 08.30 alle 12.00
martedì, giovedì
dalle 14.30 alle 16.30