Festival della Sapienza: La dignità inquieta
Nell’ambito delle iniziative di Terza Missione e Public Engagement promosse dall’Ateneo, destinate anche a un pubblico non accademico e finalizzate a promuovere la sensibilizzazione sui temi dei diritti civili, della parità di genere, dell’equità sociale e del valore della dignità, il "Festival della Sapienza: La dignità inquieta", si ispira al messaggio umanitario di Martin Luther King e al suo invito a praticare forme di protesta creativa e non violenta per conseguire obiettivi di giustizia sociale, combattendo ogni forma di prevaricazione, emarginazione e repressione della libertà di pensiero e di espressione.
La dignità (è) inquieta perché non è una proprietà assicurata, ma una chiamata rischiosa, non è mai compiuta, ma sempre giustizia a venire, nascosta in un resto e in uno scarto che libera chi lo riconosce. Il Festival rifletterà sulla responsabilità di chi calpesta la dignità dell’altro, così come sul dovere morale di non rinunciare mai al rispetto della propria persona e alla promozione della dignità altrui, sempre inquietati dal coraggio di indignarsi e battersi contro ogni ingiustizia, violenza, discriminazione.
Il Festival si svolgerà presso il Nuovo Teatro Ateneo e nel perimetro della città universitaria il 25 e 26 settembre 2025.
L'Avviso è indirizzato a organismi professionali dello spettacolo dal vivo, associazioni di promozione sociale ovvero qualsiasi soggetto privato operante nel settore culturale, che presentino performance teatrali, multimediali o musicali che affrontano tematiche incentrate sul principio della dignità umana, come valore universale assoluto e non negoziabile, teso a garantire il rispetto di ogni singolo individuo, della sua integrità fisica, della sua libertà responsabile, del suo irriducibile valore personale.
Le candidature potranno essere inviate a partire dalle ore 10:00 del 07.05.2025 e fino alle ore 15:00 del 09.06.2025, esclusivamente compilando il seguente form.
Area Terza e Quarta Missione
Ufficio Terza Missione
Settore Produzione di beni pubblici (cultura e public engagement)
Capo Settore
Giulia Antinucci
(+39) 06 4991 0325
Staff
Rita Appodia
(+39) 06 4991 0323
Marina Cibati
(+39) 06 4969 0456
Luana Ghezzi
(+39) 06 4991 0867
Lorenzo Rossi Mandatori
(+39) 06 4969 0208
Palazzo Tumminelli
Secondo piano - stanza 203