GOLIAT

GOLIAT - 5G expOsure, causaL effects, and rIsk perception through citizen engagement 

ID Call: HORIZON-HLTH-2021-ENVHLTH-02-01 - Exposure to electromagnetic fields (EMF) and health

 

Ruolo di Sapienza nel progetto: Other beneficiary

Responsabile scientifico per Sapienza: Francesca Apollonio

Dipartimento: Ingegneria dell'informazione, elettronica e telecomunicazioni

 

Data inizio progetto: 01/06/2022 

Data fine progetto: 31/05/2027

 

Abstract del progetto:

Nonostante la rapida crescita di nuove applicazioni della tecnologia wireless, si sa relativamente poco sul loro potenziale impatto sulla salute, in particolare, se si fa riferimento ai soggetti più vulnerabili (giovani fino a 25 anni) e ai più esposti (lavoratori).

In questo contesto, gli obiettivi di GOLIAT sono molteplici: da un lato monitorare l'esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF), con specifico riferimento alla tecnologia 5G, dall’altro identificare e quantificare i potenziali effetti causali sulla salute dell’uomo, e infine comprendere come vengano percepiti i rischi e le esposizioni utilizzando l’impegno dei cittadini per una più efficace comunicazione.

Applicando un approccio paneuropeo integrativo e transdisciplinare, nell’ambito del progetto: i) si svilupperà la prossima generazione di metodi di valutazione dell'esposizione per stimare la dose aggregata di RF-EMF in tutto il corpo e in specifici organi nei soggetti giovani; ii) si individueranno nuove sorgenti RF-EMF in ambito occupazionale risultanti dall'implementazione della tecnologia  5G ed in relazione a queste  si stimeranno i livelli di esposizione RF-EMF nei lavoratori; iii) si valuteranno gli effetti neuropsicologici dell’esposizione RF-EMF nei giovani e nei lavoratori utilizzando l'inferenza causale; iv) si quantificherà il potenziale impatto sulla salute dell’uomo per l’esposizione della popolazione; v) si valuteranno gli effetti del 5G sulla funzione cerebrale, sulla termoregolazione e sullo stress radicale utilizzando modelli sperimentali in vitro, in vivo, umani e modelli numerici in silico; vi) si individueranno mezzi efficaci di riduzione dell'esposizione; vii) si comprenderà meglio la percezione del rischio per esposizione RF-EMF e 5G.

I risultati attesi serviranno a fornire prove solide sui potenziali effetti dell'esposizione a campi elettromagnetici (5G) nei giovani e nei lavoratori e contribuiranno allo sviluppo di linee guida per la prevenzione/riduzione dell'esposizione dalle reti di radiocomunicazione di nuova generazione.

Il contributo di Sapienza in questo progetto è focalizzato sulla messa a punto della tecnologia per la sperimentazione in vitro contestuale con l’esposizione RF-EMF e sulla valutazione degli effetti utilizzando modelli numerici in silico.

 

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