Il programma di lavoro del Comitato per la diversità e l'inclusione
Il Comitato tecnico-scientifico sulla Diversità e l’Inclusione è costituito da docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo ed opera per favorire i processi di inclusione e contrastare ogni forma di discriminazione, diretta o indiretta, all’interno dell’Ateneo.
Finalità e attività del CTS sono coordinate con gli altri organi dell’Ateneo operanti in ambiti analoghi come il Comitato Unico di Garanzia, la Consigliera di Fiducia, il Comitato tecnico-scientifico per la Sostenibilità per realizzare piani strategici ed iniziative volte a valorizzare le potenzialità dei singoli individui, a sostenere parità ed integrazione, a promuovere la collaborazione e la creazione di nuovi network, sia interni che esterni, per favorire politiche per l'inclusione.
Nel suo primo programma di lavoro il CTS ha definito le seguenti tipologie di attività:
- Ascolto: organizzazione momenti di ascolto e confronto con rappresentanti di altri organismi/gruppi/responsabilità (audizioni interne)
- Elaborazione di proposte a partire da ipotesi di iniziative maturate nei sottogruppi
- Condivisione e sintesi: scelta collettiva delle iniziative da avviare e delle loro priorità
- Elaborazione di proposte esterne con riferimento alla Rettrice e alla Governance dell’Ateneo
- Elaborazione di proposte alla Comunità accademica ed eventualmente ai media con eventi pubblici fisici o virtuali.
Linee programmatiche delle attività del CTS sviluppate attraverso il lavoro di appositi sottogruppi sono i seguenti:
- mappatura delle percezioni degli studenti su diverse aree di possibile discriminazione, sugli effetti sul benessere percepito, sulla conoscenza dei servizi e delle iniziative di Sapienza per l’inclusione
- individuazione e intervento sulle barriere architettoniche
- promozione di un linguaggio e una comunicazione non ostile
- sensibilizzazione alla cultura sorda, promozione e diffusione della LIS all’interno di tutta la comunità dell’Ateneo
- creazione di un portale sull’inclusione e la diversità nel sito dell’Ateneo