Miglioramento Continuo in materia di Salute e Sicurezza

Per “Miglioramento continuo” si intende l’approccio sistematico e il conseguente metodo di lavoro che intende perseguire un continuo accrescimento degli standard organizzativi, gestionali e operativi, finalizzato alla crescita delle performance, al miglioramento dei risultati ottenuti, e a un sempre più efficace ed efficiente raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Tale approccio e il conseguente metodo di lavoro si traducono in una sistematica revisione delle procedure e delle modalità operative adottate, al fine di perfezionarne nel tempo ogni aspetto, adeguandole anche agli eventuali mutamenti delle situazioni, del contesto, delle esigenze o dei parametri che impattano su ciascun processo. Sapienza, come evidenziato nel documento di Politica del Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, adotta il Miglioramento Continuo come fondamento del suo Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro (di seguito SGSSL).

RIFERIMENTI NAZIONALI e INTERNAZIONALI

Gli standard nazionali e internazionali, ovvero le Linee Guida nazionali UNI-INAIL e lo standard internazionale UNI ISO 45001:2018, sottolineano l’importanza di perseguire un miglioramento continuo delle condizioni di Salute e Sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché del Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (SGSSL) implementato presso un’organizzazione. Il miglioramento continuo è alla base dell’implementazione di ogni sistema di gestione, e si concretizza nella reiterazione di un processo che identifica e soprattutto risolve in modo continuo le non conformità.

Nell’ambito della Norma volontaria UNI ISO 45001:2018, il miglioramento continuo è principio fondante del Sistema stesso, e ogni strumento operativo è pensato per perseguire uno sviluppo positivo, nel tempo, dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Tra questi stumenti operativi, sono orientati in maniera particolare al miglioramento continuo gli Audit in materia di salute e sicurezza e il Riesame di Direzione. 

Nello specifico, il “riesame del sistema consente al vertice dell’azienda di ottenere gli elementi quantitativi e qualitativi atti a consentire una corretta e documentata valutazione sul funzionamento del sistema e sul raggiungimento degli obiettivi generali dell’azienda e sulla adeguatezza degli obiettivi stessi. Questo esame sta alla base di uno sviluppo nel raggiungimento degli obiettivi di SSL nell’ottica del miglioramento continuo.”

La Norma UNI ISO 45001:2018 prevede altresì che “l’organizzazione” debba “migliorare in modo continuo l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia del Sistema di Gestione per la la Salute e Sicurezza sul Lavoro, mediante:

  • il miglioramento delle prestazioni in termini di SSL;

  • la promozione di una cultura che supporti il sistema di gestione per la SSL;

  • la promozione della partecipazione dei lavoratori nell’attuazione di azioni per il miglioramento continuo del sistema di gestione per la SSL;

  • la comunicazione dei risultati pertinenti del miglioramento continuo ai lavoratori e ai rappresentanti dei lavoratori;

  • il mantenimento e la conservazione di informazioni documentate come evidenza del miglioramento continuo.” 

La Norma UNI ISO 45001:2018 include in appendice elementi ed aspetti riconducibili al miglioramento continuo:

  1. nuova tecnologia;

  2. buone prassi, sia interne che esterne all'organizzazione;

  3. suggerimenti e raccomandazioni provenienti dalle parti interessate;

  4. nuova conoscenza e comprensione degli aspetti relativi alla salute e alla sicurezza

  5. sul lavoro;

  6. materiali nuovi o con prestazioni migliori;

  7. cambiamenti nelle capacità o nelle competenze dei lavoratori;

  8. ottenimento di prestazioni migliori con minori risorse (es. semplificazione,ottimizzazione, ecc.).

IMPEGNO DI SAPIENZA

Sapienza opera costantemente nell’ottica del miglioramento continuo per la SSL.

Ogniqualvolta si manifesti l’opportunità di miglioramento, vengono analizzate le possibili modifiche gestionali e operative che possano essere utili ad aumentare i livelli di salute e sicurezza, di salubrità degli ambienti di lavoro, di efficienza ed efficacia nel raggiungimento degli obiettivi stabiliti.

Come previsto dagli standard nazionali e internazionali in materia, l’Alta Direzione, nella persona della Rettrice e attraverso l’opera dell’Ufficio Speciale Prevenzione, Protezione e Alta Vigilanza (di seguito USPPAV), promuove il miglioramento continuo in Ateneo attraverso una periodica rivalutazione degli elementi del proprio Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza, anche a seguito di evoluzioni normative, eventi o situazioni che possano impattare sulle prestazioni in materia di SSL. 

Quando viene identificata la necessità di standardizzare un processo o una modalità operativa generale di Ateneo, il Settore Audit e Sistema di Gestione coordina gli attori del processo al fine di identificare e formalizzare una procedura condivisa. Tale settore fornisce altresì assistenza a tutte le Unità Produttive o non Produttive che individuino la necessità di stabilire una procedura gestionale e/o operativa, in materia di SSL, interna all’Unità stessa.

Sapienza individua periodicamente i propri obiettivi per la SSL sui quali orienta le proprie azioni di miglioramento applicate al sistema di gestione.

Contribuiscono, inoltre, al miglioramento continuo le attività di: 

  • controlli operativi, sorveglianza e misurazioni, da intendersi come un monitoraggio continuo, in cui vengono monitorate/sorvegliate e misurate le principali attività messe in atto dall’Ateneo che hanno ricadute sulla SSL. Le necessità di sorveglianza e misurazioni sono identificate a seguito della valutazione dei rischi, nonché riportate nelle procedure di controllo operativo del SGSSL;

  • verifiche svolte mediante gli Audit interni finalizzati a valutare le prestazioni del SGSSL e fornire le indicazioni necessarie per conseguire il miglioramento continuo in termini di SSL in Ateneo;

  • confronto continuo con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);

  • ricezione di feedback e segnalazioni sulla posta altavigilanza.ssl@uniroma1.it;

  • raccolta di feedback e segnalazione durante i sopralluoghi programmati o a richiesta;

  • raccolta di feedback e segnalazioni durante i corsi di formazione in presenza o sincroni a distanza.

L’Ateneo, nell’ambito del miglioramento continuo, ha definito il Riesame della Direzione che avviene preliminarmente alla Riunione Annuale della Sicurezza, ovvero il riesame periodico del SGSSL a cura della Rettrice, con il supporto dell’USSPAV, finalizzato ad assicurare la continua idoneità, adeguatezza ed efficacia del Sistema stesso, verificare eventuali ulteriori punti di forza e di debolezza ed eventuali opportunità di miglioramento e prendere le conseguenti decisioni.

COMPITI DEI DATORI DI LAVORO

I Datori di Lavoro delle singole Unità Produttive applicano quanto previsto dalla Politica del SGSSL e dalle Procedure di Ateneo ed effettuano, direttamente o con  l’ausilio di personale incaricato, ove necessario con il supporto del Servizio di Prevenzione e Protezione competente e del Settore AUDIT e Sistema di Gestione, attività di controllo sui processi e sulla documentazione e attività di vigilanza sulla propria Unità Produttiva. 

Per le finalità di quanto sopra riportato, si evidenzia che, nell’adottare la “Politica per la Salute e Sicurezza sul Lavoro” di Sapienza e nell’applicare il SGSSL, ciascuna Unità Produttiva deve tendere a migliorare in modo continuo l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia del sistema stesso ai fini del miglioramento delle prestazioni in termini di SSL, promuovendo l’attuazione di direttive e procedure, la diffusione della cultura della sicurezza, la partecipazione dei lavoratori, la comunicazione dei risultati ottenuti e la conservazione  dei documenti relativi agli obiettivi raggiunti.

 


W015 rev 00 del 08.06.2023

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