Preserving the past: preliminary techniques in archaeological material diagnostics and conservation
Il corso, nell’ambito del Progetto AICS codice AID 013117: “Supporto ai lavori di restauro e valorizzazione di due siti unici nel panorama culturale universale: la chiesa del Santo Sepolcro e il museo di Terra Santa” CUP H27B25000000001, si propone di offrire una panoramica introduttiva sulla conservazione e la diagnostica dei materiali archeologici.
I partecipanti apprenderanno i cicli di produzione dei materiali, dalla materia prima ai manufatti finiti, andando ad approfondire ciascuna fase e come la conoscenza di queste incida sulla conservazione dei materiali. Il programma affronterà le proprietà chimiche e fisiche dei materiali utilizzati nei diversi periodi storici, come pietra, ceramica e metallo, al fine di comprendere meglio le problematiche legate alla loro conservazione.
Verranno inoltre approfondite le tecniche di base per il recupero e la conservazione dei reperti sul campo, guidando i partecipanti nella fase di prima documentazione dei manufatti, attraverso la catalogazione, l’inventariazione, il rilievo sia manuale che digitale, e nell’utilizzo di tecniche 3D per la conservazione e la valorizzazione futura del patrimonio culturale.
Infine, saranno esplorate tecniche diagnostiche non-invasive, promuovendo un approccio sostenibile e responsabile alla conservazione.
Il corso mira a sensibilizzare sull’importanza della tutela del patrimonio culturale, fornendo al contempo gli strumenti fondamentali per comprendere e applicare le pratiche più comuni nel settore
Cristina Lemorini