Addestrare alle metodologie genetico-molecolari (sequenziamento Sanger e Next Generation NGS, mutagenesi, trasfezione), cellulari (colture cellulari, tecniche immunoistochimiche ed immunologiche) e biochimiche (ricerca e misurazione di biomarcatori) per lo studio delle malattie metaboliche, cardiovascolari, oncologiche ed immunomediate prevalentemente intestinali. Addestrare all'impiego di tecniche innovative di imaging per la valutazione in vivo della funzione cardiaca, del danno vascolare su base ateromasica e delle malattie oncologiche.
In particolare, ci si propone di formare i dottorandi all'impiego di tecnologie utili a: 1) identificare nuovi geni di suscettibilità attraverso l'approccio genome-wide; 2) studiare la funzione di geni candidati, mediante l’utilizzo di sistemi in vitro (colture cellulari primarie, colture cellulari continue, colture di cellule staminali, tecniche immunoistochimiche ed ultrastrutturali) in vivo (modelli murini) e bioinformatici; 3) studiare in pazienti ben selezionati i meccanismi e l'evoluzione di quadri patologici attraverso l'impiego di test funzionali con impiego di traccianti e/o marcatori, 4) identificare nuovi target terapeutici e valutare l'efficacia di nuovi farmaci; 5) sviluppare e validare di nuove tecniche di imaging associate alla chirurgia.
Saranno inoltre fornite nozioni di metodologia clinica applicata (disegno sperimentale e stima statistica).